dislipidemia
Alterazione della quantità dei lipidi del sangue e dei rapporti fra le varie frazioni che li compongono. Poiché le alterazioni consistono spesso in un aumento, è usato più comunemente il [...] il veicolo per l’introduzione di vitamine, nonché la fonte degli acidi grassi essenziali (linoleico, linolenico e arachidonico). La maggior parte dei lipidi alimentari è costituita dai trigliceridi
Danno biologico e dislipidemia
Nel sangue, essendo ...
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anoressia
Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo.
Anoressia mentale
Sindrome d’interesse psichiatrico (anche nota [...] fa sì che gli affetti si vedano generalmente più grassi di quello che sono, e il terrore, altamente è stata inserita nel più ampio spettro dei disturbi alimentari, che appaiono estremamente diffusi e persistenti, specialmente nell’adolescenza ...
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tempo di ischemia
Lasso di tempo durante il quale gli organi o i tessuti sono privi dell’apporto di sangue e di ossigeno. L’ischemia determina una sofferenza dei tessuti colpiti, di entità proporzionale [...] i fattori di rischio, quelli più comuni sono i fattori genetici, una dieta abbondante in calorie, grassi saturi e colesterolo e povera di fibre alimentari e vitamine, una scarsa attività fisica, il fumo di sigaretta, l’alta pressione arteriosa e l ...
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integratore alimentare
Maurizio Muscaritoli
Prodotto alimentare destinato a integrare la dieta giornaliera e che costituisce una fonte concentrata di nutrienti o altre sostanze d’interesse nutrizionale, [...] favorire lo stato di benessere e non solo a colmare carenze alimentari, come quelli che, accanto a una componente nutrizionale, presentano più diffusi sono gli i. di vitamine o di minerali, di acidi grassi, di probiotici, di fibra, e gli i. a. a base ...
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nutraceutico
nutracèutico agg. e s. m. – Termine composto da «nutrizione» e «farmaceutico», coniato nel 1989 dal nutrizionista e biochimico statunitense Stephen De Felice per indicare un alimento, o [...] alimenti e da fonti microbiche. Esempi di n. sono gli acidi grassi polinsaturi (omega 3 e omega 6), l’acido ascorbico, l’ es., latte arricchito con vitamina D), sia come integratori alimentari in formulazioni liquide, in compresse o in capsule. Alcuni ...
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sprue
Sindrome da malassorbimento, ossia incapacità di assorbire uno o più elementi della dieta. Si distinguono una s. non tropicale o morbo celiaco (➔) e una s. tropicale. La s. tropicale si osserva [...] Enterobacter cloacae), virali o parassitarie o da tossine alimentari.
Sintomi
La s. è caratterizzata da diarrea vitamina B12 e di acido folico, ridotto assorbimento di grassi, alterazioni della coagulazione e ipoproteinemia.
Diagnosi e terapia
La ...
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perossidazione
Reazione chimica di ossidazione dovuta a radicali liberi (➔) contenenti ossigeno molecolare. La p. è il meccanismo attraverso il quale i radicali possono danneggiare le strutture biologiche, [...] perché gli acidi grassi (contenuti, per es., nei fosfolipidi e nei trigliceridi) sono molto sensibili alla loro azione. Il p. si verificano a carico degli oli utilizzati per scopi alimentari durante il riscaldamento a temperature elevate (80÷200 °C ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...