Sostanza alimentare composta dalle materie grasse contenute nel latte e ottenuta mediante la lavorazione della panna.
Industrialmente ha importanza soltanto il b. fatto col latte di vacca, quelli di pecora [...] ecc.). Tra le frodi più comuni alle quali il b. può essere sottoposto: eccesso d’acqua, aggiunta di oleomargarina o di altri grassi animali.
Secondo la normativa italiana (l. 1526/23 dic. 1956 e successive modifiche: l. 202/13 maggio 1983 e l. 142/19 ...
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Nella tecnica farmaceutica, sostanza farmacologicamente inerte e di scarsa reattività chimica, che conferisce a una preparazione medicamentosa la forma, la consistenza, la diluizione e gli altri caratteri [...] e. impiegati nelle diverse forme medicamentose figurano tra l’altro l’acqua distillata, vari glicoli, esteri dell’acido idrossibenzoico, polivinilpirrolidone, amido, lattosio, mannitolo, stearato di magnesio, glicerolo, sostanze grasse ecc. ...
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Sostanza (detta anche presame), costituita in gran parte da enzimi (chimosina o rennina, pepsina e tripsina), che si adopera per far coagulare il latte e trasformarlo in formaggio. Può essere animale (ricavato [...] la separazione dal siero di una pasta gelatinosa, la cagliata, in cui sono presenti, oltre alla caseina, parte delle sostanze grasse, vitamine e minerali del latte di partenza. Il c. sintetico non può essere usato nei formaggi con certificazione di ...
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Alimentazione
Succo concentrato ricavato da materia vegetale o animale. L’estratto di carne è ottenuto dalla carne muscolare bovina, liberata dalle sostanze albuminoidi coagulabili e dai grassi; l’estratto [...] per la maggiore percentuale di cloruro sodico ed eventualmente di sostanze grasse.
I dadi per brodo o per condimento sono ottenuti esclusivamente l’aggiunta di verdure essiccate, di droghe, di grassi idrogenati, di formaggi, di zuccheri oltre al sale ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] un certo numero di reazioni e di indici caratteristici che permettono di rilevare la presenza di sofisticazioni e di identificare i vari grassi. Fra questi i più importanti sono: a) il numero di iodio (cioè la quantità in g di iodio fissata da 100 g ...
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Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] vegetali. Particolarmente in questi ultimi è contenuto in notevole quantità (➔ olio). Allo stato puro è un liquido oleoso incolore di sapore grasso, insolubile in acqua; solidifica a 16 °C; alla pressione dell’ordine di 0,1 bar bolle a 235 °C, mentre ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] olio di vaselina; oli vegetali; cere; sostanze di sintesi quali esteri). Sono la base per prodotti di pulizia per pelli grasse, oli per bambini, oli solari, oli da massaggio, prodotti speciali.
Idroliti e alcooliti: sono un'ampia classe di prodotti a ...
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Processo di alterazione subito dagli oli e dai grassi che acquistano odore e sapore sgradevoli. Può avvenire sotto l’azione della luce e dell’ossigeno dell’aria o per effetto di batteri e muffe. Nel primo [...] si conclude con la formazione dei prodotti di alterazione. Mentre queste reazioni che portano a i. possono avvenire solo su acidi grassi non saturi, l’i. provocato da muffe e batteri (i. chetonico o rancidità biochimica) si può verificare anche su ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] adulterato, elaborato con materie prime di scarso valore in luogo di prodotti genuini: esempio classico sono le adulterazioni dei grassi (oli e burro) con oli scadenti o con margarine.
La sofisticazione, oltre a un aspetto commerciale, riveste quasi ...
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Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] sec). Sotto Napoleone, che all’uso di dette acque aggiungeva bagni frequenti, fu forse il fiorentino Tombarelli a fare di Grasse, in Francia, culla di materie prime naturali, la città dei profumi. Sempre in Francia sono nati i concrètes, p. compatti ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...