Gruppo di organismi fossili di incerta sede sistematica, considerati una classe (Graptolithina) di Emicordati. Molti studiosi ritengono che fossero in realtà Pterobranchi, mentre altri li collocano tra gli Idrozoi. Formavano colonie (rabdosomi) i cui individui (zooidi) erano contenuti in cellette o teche, disposte a formare dei rami (stoloni), lungo un asse tubolare a partire da una cella iniziale, ...
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Ordine di Graptoliti del Cambriano medio-Carbonifero. Formano colonie a ventaglio o a imbuto; si fissano al fondo o, come Dictyonema, a elementi galleggianti. ...
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Negli Idrozoi coloniali, l’insieme costituito dal polipo che produce le gemme sessuate (blastostilo) e dalla teca che lo riveste; detto anche gonozoide.
Struttura funzionale dei Graptoliti. ...
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Phylum di invertebrati Deuterostomi Celomati, a simmetria bilaterale, noti anche come Adelocordati. Devono il loro nome a una struttura faringea dorsale, a lungo ritenuta omologa alla corda dorsale dei [...] e metasoma. In corrispondenza della parte dorsale del metasoma si aprono una o più fessure branchiali. Il sistema nervoso è dorsale e di origine ectodermica.
Vengono suddivisi nelle classi Planctosferoidei, Enteropneusti, Pterobranchi e Graptoliti. ...
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(o Silurico) In geologia, unità cronostratigrafica, indicante il periodo dell’era Paleozoica compreso tra l’Ordoviciano e il Devoniano, corrispondente a 440 milioni di anni fa. In origine il S. comprendeva [...] sono quelli dei Celenterati, rappresentati da forme sia coloniali sia isolate, fra cui abbondano Tetracoralli e Tabulati, delle Graptoliti, molte delle quali sono ottimi fossili guida, dei Brachiopodi, degli Echinodermi, dei Molluschi, notevoli per l ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] con i quali è stato possibile separare, in condizioni di conservazione ottimali, quantità notevoli di Chitinozoari, Conodonti e Graptoliti da rocce silicee del Paleozoico e di talli di Dasicladacee da rocce dolomitiche mesozoiche. Meno rilevanti, ma ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] a Gimnosperme e di barriere coralline. Alla scomparsa di numerosi fossili caratteristici del Paleozoico (Fusuline, Trilobiti, Graptoliti, Placodermi e Ostracodermi), l’era mesozoica contrappone uno straordinario arricchimento di forme più evolute. La ...
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graptoliti
s. m. o f. pl. [comp. del gr. γραπτός «scritto» e -lito1]. – Gruppo di organismi fossili marini (lat. scient. Graptolithoidea), affini agli emicordati, di notevole importanza in geologia stratigrafica, come fossili guida, caratteristici...
caradociano
agg. e s. m. [dal nome della collina di Caradoc, nello Shropshire, contea dell’Inghilterra occid.]. – In geologia, uno dei piani più elevati dell’ordoviciano (siluriano inferiore), costituito, nello Shropshire, da formazioni argillose...