SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] M.G. Muzzarelli, Firenze 1996, pp. 99-126; C. Marchi, Ovadia Sforno: sulla pietra tombale dei dotti ebrei è scolpito un grappolo d’uva, in Studi romagnoli, XLVIII (1997), pp. 91-115; M. Procaccia, “Non dabarà”. Gli ebrei di Roma nei primi cinquanta ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, possedeva del C., nel 1655, un Bacco con un grappolo d'uva in mano: cfr. Pérez Sánchez, 1965, p. 353; e Zeri, 1976) e di opere sacre in provincia. La pala rappresenta ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] faceva da continuo Totale-Cromatico» (Clementi, 1973, in Mollia, 1979, p. 49; il compositore si riferisce alla tecnica del ‘grappolo’, appunto cluster, di note contigue suonate simultaneamente). L’informale materico emerse nei tre Informel (n. 1 per ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] Galleria Pesaro, e nel catalogo illustrò La gemma, un’immagine di Ada ritratta nell’azione sospesa di osservare un grappolo d’uva. Questo capolavoro del realismo magico italiano fu riproposto col titolo Figura alla Biennale del 1926, insieme a ...
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MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] romane (ripr., in P. M., 2009, pp. 122 s.) appaiono ancora caratterizzate da forme arrotondate e turgide, sculture quali Il grappolo (Il mangiatore d’uva; 1953), o L’eco (1953 circa), anch’esse in collezioni private romane (ripr. ibid., pp. 124 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , Rijksmuseum; la Pioggia delle coturnici, a Cesena, Cassa di risparmio; Mosè e gli esploratori del paese di Canaan con il grappolo d'uva e Elia riceve pane dalla vedova, a Los Angeles, J. Paul Getty Museum. Gli affreschi staccati delle due lunette ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] . 1978; Suggerimenti di buon vivere dettati da Francesco Sforza pel figliolo Galeazzo Maria, ibid. 1979; Una provincia a forma di grappolo d'uva, ibid. 1979; Udinese, Udinese!, in collab. con A. Vigevani, Udine 1979; I ciclisti di Aligi Sassu, Milano ...
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grappolo
gràppolo (ant. grappo) s. m. [dal germ. krappa «uncino»; v. grappa1]. – 1. In botanica, infiorescenza botritica con asse principale che porta a intervalli regolari delle brattee, alla cui ascella sono inseriti pedicelli fiorali di...
cluster
‹klḁ′stë› s. ingl. (propr. «grappolo»; pl. clusters ‹klḁ′stë∫›), usato in ital. al masch. – 1. Ammasso stellare, in partic. globulare. 2. In chimica, cluster metallico, denominazione generica di composti solubili contenenti più legami...