Per ascesso s'intende una raccolta di pus nei tessuti del nostro organismo, i quali si dissociano (donde il nome) nella loro compagine, in modo da circoscrivere una cavità dove si raccoglie l'essudato [...] di disgregazione di quella sostanza caseosa, amorfa, che rappresenta l'esito della caratteristica degenerazione, o necrosi caseosa, del granuloma tubercolare. Negli ascessi da piogeni, invece, sia caldi, sia in via di raffreddamento o raffreddati, il ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] ricondurre a uno dei due principali già descritti. La necrosi caseosa, che si verifica nella tubercolosi, associata al granuloma, è per molti aspetti una necrosi coagulativa. Invece nella necrosi del tessuto adiposo, associata alle pancreatiti, pur ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] , XLIII [1929], pp. 389-411 e in Haematologica. I. Archivio, X [1929], pp. 431-457; La puntura della milza nel granuloma maligno, in Boll. della Società medico chirurgica di Pavia, XLVI [1932], pp. 69-84 e in Haematologica. I. Archivio, XIII [1932 ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] . ed atti d. Soc. ital. di chirurgia, XXIV Adunanza ... Roma 1912, Roma 1913, pp. 595-616; Sopra un caso di granuloma peduncolato (la così detta "botriomicosi umana"), in La Clinica chirurgica, XXI [1913], pp. 153-174), e di studi sulle splenomegalie ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] e di istologia patologica, XXXVIII [1964], pp. 19-46, in collab. con A.M. Mancini e M. Fontanili; Sul granuloma eosinofilo dello scheletro. Dati clinico-anatomici e considerazioni istogenetiche su 41 casi, in Chirurgia degli organi di movimento, LIX ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] San Remo nel settembre 1952 comunicò il primo impiego in medicina veterinaria dell’idrazide dell’acido isonicotinico (Sul granuloma di Roeckl. Osservazione clinica, ricerche sperimentali e terapia con l’idrazide dell’acido isonicotinico, in La Nuova ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] terapie antiluetiche sull'emopoiesi, all'interessamento splenico nella sifilide acquisita. In dermatologia si occupò del granuloma tricofitico del Maiocchi, dell'orticaria pigmentosa, di dermatosi rare quali le epidermolisi bollose ereditarie, dell ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] : la lesione, che si osserva nel lattante dopo l'eruzione degli incisivi, è attualmente considerata come un granuloma sottolinguale da cause per lo più irritative, la cui insorgenza è probabilmente favorita da fattori costituzionali.
Socio fondatore ...
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Questa parola significa, in chirurgia, l'infiammazione cronica, il più spesso tubercolare, dell'osso, a carattere ulcerativo, con distruzione e rarefazione delle trabecole delle ossa, e si contrappone [...] assume decorso cronico attorno agli apici radicolari i tessuti peridentali reagiscono con produzioni iperplastiche formando il cosiddetto granuloma apicale, la cui funzione difensiva cessa nel caso frequente che esso degeneri o s'infetti, rendendo ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] preventiva, ibid., XLV [1882], pp. 131-144, e in Annali di ottalmologia, XI [1882], pp. 132-142, Granuloma e tubercolosi della congiuntiva, ibid., XII [1883], pp. 36-43); il suo contributo all'eziopatogenesi, alla diagnostica differenziale e ...
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granuloma
granulòma s. m. [der. di granulo, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, neoformazione a carattere nodulare e infiammatorio, dovuta a cause diverse, simile per struttura istologica al tessuto di granulazione (donde il nome), caratterizzata...
xantogranuloma
xantogranulòma s. m. [comp. di xanto- e granuloma] (pl. -i). – In medicina, granuloma localizzato nel tessuto adiposo (di solito retroperitoneale), di colorito giallastro, di natura infiammatoria; x. giovanile, istiocitosi benigna...