Cellula del tessuto connettivo, caratterizzata da granulazioni citoplasmatiche colorabili metacromaticamente con i colori basici di anilina. I m., morfologicamente simili ai granulocitibasofili del sangue, [...] probabilmente derivano dalle cellule mesenchimali; possono compiere movimenti ameboidi e sono dotati di attività secernente. Mastocitosi Gruppo di affezioni, a meccanismo di comparsa sconosciuto, caratterizzate ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] è noto, la maggior parte delle IgE secrete non si ferma in circolo ma va a fissarsi ai mastociti e ai granulocitibasofili; perciò in caso di un'ulteriore penetrazione dell'antigene l'unione con l'anticorpo nel frattempo prodotto avviene a livello di ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] il meccanismo miofibrillare responsabile del broncospasmo, blocca il meccanismo di membrana che nelle mastzellen e nei granulocitibasofili regola la liberazione delle sostanze spasmogene e broncocostrittrici dell'anafilassi (che dell'asma è la causa ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] nella massima quantità dal sistema nervoso centrale e dell'unica p. prodotta dalle mastcellule ma non dai granulocitibasofili, che per molti aspetti costituiscono l'equivalente circolante delle mastcellule. Nel sistema nervoso centrale la PGD2 è ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] è lo stesso, differendo solo per una maggior partecipazione di reagine IgE, le quali liberano dai granulocitibasofili un fattore agglutinante le piastrine da cui vengono rilasciate istamina e serotonina. Questi mediatori aumentano la permeabilità ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] reazione allergica verso di esso. Sono inoltre coinvolti in maniera determinante nella difesa da infezioni parassitarie. I granulocitibasofili, presenti in numero ridottissimo nel sangue, sono cellule costituite da un nucleo bilobato o trilobato e ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] assume un colorito bianco porcellanaceo. Il ponfo si forma per liberazione da parte dei mastociti e dei granulocitibasofili di sostanze vasoattive (istamina, prostaglandina PGD2, Slow reacting substance, leucotrieni) in seguito a stimoli di varia ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] (chemiotassi) con liberazione di enzimi lisosomiali, il rilascio di istamina dalle mastcellule e dai granulocitibasofili. Il complemento sierico rappresenta dunque uno dei componenti importanti nelle reazioni infiammatorie (v. infiammazione ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] di proliferazione mitotica,; lo stadio di metamielocito non è osservabile nei basofili; dal granulocito si inizia il processo di invecchiamento per cui dal granulocito con nucleo asegmentato o a bastoncello, elemento completamente maturo ma giovane ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] linfociti, cellule natural killer (NK), e sugli eosinofili e basofili; linfotactina e fractalchina sono attive sui linfociti T e sulle , mentre CCL11 (eotassina) è attiva sui granulociti eosinofili. Le chemochine agiscono attraverso recettori di ...
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granulocito
(o granulocita) s. m. [comp. di granulo e -cito (o -cita)]. – In ematologia, leucocito caratterizzato dalla presenza di granulazioni specifiche (cioè neutrofile, eosinofile o basofile) nel citoplasma e dall’aspetto irregolare,...
granulocitopoiesi
granulocitopoièṡi s. f. [comp. di granulocito e -poiesi]. – In ematologia, il processo di produzione dei granulociti, detto anche granulopoiesi, che si suddivide in tre sezioni in base al colore delle granulazioni citoplasmatiche...