Cellula fagocitaria presente nel sangue periferico. I n. sono circa il 60-70% dei globuli bianchi circolanti, sono identificati per le loro caratteristiche di colorazione al microscopio. Si tratta di una [...] nella risposta immunitaria aspecifica (non correlata al riconoscimento dell’antigene) che esplicano grazie a meccanismi di difesa enzimatici o mediante attivazione metabolica.
La neutrofilia indica l’aumento numerico di tali cellule in circolo. ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] C. immunocompetenti
C. impegnate nel riconoscimento dell’antigene e nella risposta a esso.
C. di Hargraves
Granulocitineutrofili contenenti abbondanti inclusioni costituite da materiale nucleico e anticorpi antinucleo.
C. mitrali
Le c. piramidali ...
Leggi Tutto
Piccole molecole appartenenti alla classe delle citochine, in grado di influenzare eventi biologici che avvengono localmente o a distanza.
Durante lo sviluppo del sistema immunitario, le cellule T e i [...] e come stimolatore delle cellule B; l’IL-8, dotata di una potente attività chemoattrattante nei confronti di granulocitineutrofili; l’IL-10, considerata antinfiammatoria per i suoi effetti di modulazione della risposta immune; e infine il sistema ...
Leggi Tutto
Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] . L'iperpiressia, ossia l'aumento della temperatura corporea, è dovuta al rilascio da parte dei macrofagi e dei granulocitineutrofili, di sostanze conosciute come pirogeni endogeni (TNF-α, IL-1, ecc.) in grado di agire a livello ipotalamico ...
Leggi Tutto
(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] monociti (a), linfociti (b) e granulociti (c-e). I granulociti (detti anche polimorfonucleati) sono caratterizzati da Negli individui adulti normali si hanno i seguenti valori percentuali: neutrofili 50-70; eosinofili 1-4; basofili 0-1; linfociti ...
Leggi Tutto
Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] -8) rappresenta un segnale chemiotattico importante per i neutrofili; CCL2 (MCP-1) svolge un ruolo importante nel reclutamento dei monociti, mentre CCL11 (eotassina) è attiva sui granulociti eosinofili. Le chemochine agiscono attraverso recettori di ...
Leggi Tutto
Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] ai precursori dei granulociti/macrofagi, dai quali a loro volta deriveranno i granulociti (sia neutrofili ed eosinofili, con quello più comunemente trovato nelle cellule T, B, nei granulociti, nei monociti e nei macrofagi, nelle cellule eritroidi e ...
Leggi Tutto
neutrofilia
neutrofilìa s. f. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filia]. – 1. In istologia, affinità di cellule o costituenti cellulari per i coloranti neutri. 2. In ematologia, aumento numerico dei granulociti neutrofili, che può essere...
neutrofilo
neutròfilo agg. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filo]. – 1. In biologia, di cellula o sostanza che presenta affinità per i coloranti neutri: granulocito n. (anche, assol., un neutrofilo s. m.); leucocitosi n., sinon. di...