Complesso dei granulipollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] . Le aperture possono essere localizzate al polo, all’equatore o essere più o meno distribuite su tutta la superficie del granulopollinico. A seconda del numero di aperture presenti, ai termini colpato, porato e colporato, usati per definire il p. e ...
Leggi Tutto
Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] Botanica
Parte sterile, di norma assottigliata, dello stame, che sorregge la parte fertile o antera, ove si sviluppano i granulipollinici. Varia molto per lunghezza (a volte è così breve che l’antera appare sessile); può essere filiforme o dilatato ...
Leggi Tutto
Gruppo di piante Dicotiledoni, tradizionalmente considerate come famiglia autonoma, che in base a un’analisi cladistica (➔ cladismo) effettuata negli anni 1990 sono state incluse da molti autori nelle [...] Malvacee. Sono piante generalmente arboree, con antere monoteche o diteche, granulipollinici lisci, frutto a capsula. Dei vari generi, tutti tropicali, i più importanti sono: Adansonia (➔ baobab), Durio, Ceiba, Chorisia, Bombax, Ochroma. ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'indica il non contemporaneo maturare degli organi sessuali nei fiori ermafroditi, talché la fecondazione non può avvenire se non per mezzo di polline estraneo (C. K. Sprengel) e si chiama [...] questa è affidata precisamente all'acqua stessa, troviamo caratteri conformi, quali il galleggiare e la forma filamentosa dei granulipollinici, o il differenziarsi di organi particolari come apparecchi da galleggiamento, ecc. Ma nelle piante a fiori ...
Leggi Tutto
IMPOLLINAZIONE (fr. pollinisation; sp. polinización; ted. Bestaubung; ingl. scattering-pollen)
Giuseppe Catalano
Nelle piante fanerogame si chiama impollinazione il depositarsi del polline sugli ovuli [...] , subito, o dopo una sosta più o meno lunga, con la formazione del budello dai granulipollinici.
Gli agenti esterni che trasportano il polline sono: l'aria, l'acqua in alcune piante acquatiche, e alcune specie di animali adatti, principalmente ...
Leggi Tutto
Nella maggior parte dei Metazoi i sessi sono separati; la ghiandola genitale di ciascun individuo produce cioè una sola sorta di elementi sessuali: esclusivamente uova gli individui di sesso femminino; [...] (Fanerogame) le più frequenti sono le specie con fiori ermafroditi, lo stesso fiore produce cioè ovuli e granulipollinici, più raramente (Zea mais) su uno stesso individuo vi sono fiori maschili ben separati dai fiori femminili (ermafroditismo ...
Leggi Tutto
Botanica
Fessura e spaccatura presente negli organi di alcune piante. Le f. possono essere determinate da eventi traumatici, che provocano la rottura di fibre sclerenchimatiche (lacerazioni e schianti) [...] o di un suo organo. Rientrano in queste categorie le f. corticali, legate all’attività del fellogeno, le f. superficiali dei granulipollinici o le f. che compaiono alla deiscenza di alcuni frutti, e legate alla dispersione dei semi. Le f. possono ...
Leggi Tutto
(o Ginnosperme) Gruppo di piante tradizionalmente considerato una classe che include Cicadofite, Conifere, Ginkgofite e Gnetofite.
La maggior parte degli autori ritiene le G. un insieme polifiletico distaccatosi [...] e non presentano i vari adattamenti, tipici delle Angiosperme, per la protezione dell’ovulo e del seme. I granulipollinici delle G. sviluppano un protallo con 1-2 cellule vegetative e 1 cellula riproduttiva, la quale dà origine a 2 nuclei spermici ...
Leggi Tutto
tecnica Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare e pettinare, costituito da un supporto di grandezza e forma variabili, con o senza manico, di legno, metallo, sostanze [...] , presenti sulle zampe di alcuni Insetti Imenotteri Apoidei, con diverse funzioni: per pulire gli occhi composti (s. degli occhi), per raccogliere i granulipollinici (s. del polline), per raccogliere le lamelle di cera dell’addome (s. della cera). ...
Leggi Tutto
(o stimma) botanica Porzione apicale del pistillo, solitamente di forma papillare o piumosa, atta a captare e trattenere i granulipollinici, favorendone la germinazione (➔ pistillo).
Si chiama s. anche [...] la zona lenticolare di color rosso arancio, detta anche ocello, presente in molti organismi unicellulari mobili, e in particolare nelle alghe verdi, dove è situato sul bordo anteriore del cloroplasto; ...
Leggi Tutto
polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollinio
pollìnio s. m. [der. di polline]. – In botanica, massa compatta, e per lo più claviforme, di granuli pollinici agglutinati che si trova tipicamente nelle orchidacee, ma è riscontrabile anche in altre piante come, per es., le asclepiadacee.