In ematologia, la granulazione azzurrofila che, negli elementi mieloidi non ancora differenziati (mieloblasti e promielociti), precede o si accompagna alla comparsa della granulazione specifica (neutrofila, [...] eosinofila, basofila) ...
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In medicina, neoformazione di natura infiammatoria, caratterizzata dall’abbondante proliferazione cellulare, che si accompagna in misura più o meno evidente a neoformazione di connettivo e di vasi sanguiferi. [...] Deriva il nome dall’affinità istologica con il tessuto di granulazione cicatriziale, da cui differisce per le cause, l’evoluzione cronica, la produzione di tumefazioni ecc. Le cause sono varie, come le denominazioni specifiche: infezione tubercolare ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] cellulari della serie bianca. Piocalicosi Complicanza della pielite purulenta cronica determinata dalla proliferazione di tessuto di granulazione che occlude l’imbocco dei calici renali, nel cui interno ristagna l’essudato purulento.
Piocefalo ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] 9-12 mm. I linfociti, di minori dimensioni (6-9 mm), hanno citoplasma scarso, basofilo, privo o povero di granuli, con nucleo relativamente voluminoso. I monociti, più voluminosi (diametro 12-24 mm), hanno citoplasma debolmente basofilo con qualche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] forme a lungo decorso dell'infiammazione trovò un punto di convergenza unificante con la caratterizzazione del tessuto di granulazione, descritto variamente nei suoi caratteri microscopici a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Si tratta di un ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] dei recettori istaminergici denominati H3 e H4 in corso di flogosi è in via di definizione. La serotonina è presente nei granuli delle piastrine, nella mucosa del sistema gastrointestinale e nel sistema nervoso. I suoi effetti sui vasi sono simili a ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] di Mastzellen, coniata da Paul Erlich alla fine dell'Ottocento per denominare i mastociti, indica cellule ripiene di granuli a valenza nutritiva e viene attualmente decodificata da alcuni autori in termini di cellula 'master', cioè principale o ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] si osservano nel rene trapiantato lesioni tipiche, che risultano dalla deposizione di polimorfonucleati e di piastrine privi di granulazioni in quasi tutti i vasi renali. Il danno sembra associato alla presenza di fattori complementari, in quanto ...
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granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...
granulato
agg. e s. m. [der. di granulo, o part. pass. di granulare2]. – 1. agg. Di corpo ridotto in granuli o che mostra piccoli granelli sulla sua superficie. 2. s. m. a. Aggregato lapideo artificiale, per lo più composto da grani di determinata...