ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] » (Rombai, 1989b, p. 174).
In tale contesto si collocava l’Atlante geografico, fisico e storico del GranducatodiToscana (Firenze 1832): venti tavole in grande formato, con la rappresentazione cartografica delle subregioni fisiche (vallate o bacini ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] la permanenza in Svizzera, tra giugno e luglio 1828, svolse anche un ruolo decisivo nel ristabilimento della nunziatura nel GranducatodiToscana. Infatti, la S. Sede – che nonostante l’editto del 20 settembre 1788 con cui era stato abolito il ...
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MEDICI, Antonio de’
Filippo Luti
Nacque il 29 ag. 1576, verosimilmente a Firenze, dal granduca Francesco I e da Bianca Cappello, nobildonna veneziana all’epoca amante del sovrano.
Numerosi elementi [...] , 261: C. Tinghi, Diario, passim; G. de’ Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, pp. 264, 507 s., 514; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, II, pp. 273, 361, 427 ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] e aveva buoni appoggi nel Collegio cardinalizio.
A tessere le trame che impedirono la sua elezione fu in prima linea il granducadiToscana che, mal disposto verso il C. per l'intransigenza con cui egli aveva difeso e difendeva i privilegi pontifici ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] a La Rivista, diretta da Enrico Montazio.
Nel maggio del 1847, quando Leopoldo II concesse la libertà di stampa nel GranducatodiToscana, Vannucci era dunque un intellettuale già affermato e conosciuto per i suoi ideali democratici e patriottici. Fu ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] con Le varie poi fauste vicende di Flora (azione teatrale di G. De Gamerra, Cocomero, Avvento 1799) il M. omaggiò gli ultimi bagliori del GranducatodiToscana, dopo l’abdicazione di Ferdinando III riparato a Vienna nel 1801 - qui, nella biblioteca ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] falso, in Il teatro italiano, IV, La commedia del Settecento, I, a cura di R. Turchi, Torino 1987, pp. 3-8; G. Nicoletti, Firenze e il GranducatodiToscana, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, 2,Torino 1988, pp. 776 ...
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VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] dopo esser stato sottoposto ripetutamente alla tortura della corda; Orazio Ottieri, signore di Castellottieri, ai confini del GranducatodiToscana, nel 1579 gli aveva richiesto di compiere crimini sia in Maremma sia in Val Tiberina. Era qui sfuggito ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] Créquy abbandonò lo Stato della Chiesa e si ritirò a Radicofani, nel GranducatodiToscana, mentre il governo francese, dopo aver espulso il nunzio, avanzò una richiesta di riparazioni esorbitanti, che comprendevano anche la deposizione dell'I. dal ...
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NASELLI, Girolamo
Calogero Farinella
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1535; il nome dei genitori è ignoto.
Infondata la notizia di una origine savonese di Naselli (Soprani, 1667, pp. 118 [...] con l’inviato francese presso il GranducatodiToscana, in viaggio verso Firenze per assumere l’incarico. A Lione incontrò i figli di Anna d’Este, Carlo Emanuele di Savoia duca di Nemours ed Enrico, marchese di Saint-Sorlin, dai quali cercò ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...