GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] notizie preziose in merito alla volontà dei granduchidi popolare la Maremma toscana con il trasferimento di 800 coloni macedoni. Il tentativo era quello di rendere produttive quelle terre, che in Toscana erano detenute dagli ecclesiastici, il cui ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] per il fausto ritorno in Toscana del gran duca Ferdinando III, recitata in quest'ultima Accademia, all'orazione funebre dello stesso granduca (commissionatagli nel 1824 dall'Arciconfraternita della Misericordia di Pisa) e a diversi componimenti ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] i resoconti di quanto accadeva in Toscana.
Dopo sette anni, il G. ebbe dal Senato l'ordine di lasciare la sua residenza e fu destinato al posto di segretario di Girolamo Cappello, bailo a Costantinopoli. Il 25 marzo 1596 si congedò dal granduca in ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] Reggenza.
Nel 1621, alla morte del granduca, il C. si recava prima in Lorena poi in Francia a comunicare la notizia.
Al re di Francia avrebbe dovuto assicurare la continuità della politica toscana nei confronti di quel regno. Da parte della famiglia ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] Il ritorno definitivo del B. in Toscana seguì di poco la conclusione del processo. Ottenuto il congedo dal duca di Neuburg, egli ebbe infatti dal granduca Ferdinando II la carica di governatore degli "spedali" di Prato (1634). In questa città ricoprì ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] di un cumulo di cariche nella stessa persona e non di fusione di due dicasteri è comprovato da un dispaccio inviato al granduca città e dei paesi della Toscana occidentale e settentrionale membri del Sacro Militare Ordine di S. Stefano papa e martire ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] in Lombardia, il C. riceveva l'incarico di recarsi a Firenze per ottenere dal granduca Ferdinando II gli aiuti militari che la Toscana era obbligata a fornire allo Stato di Milano in virtù della capitolazione di Siena del 1557. La missione non ebbe ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] di Pisa, frequentata da molti suoi compatrioti per le facilitazioni che vi godevano. Certo, durante la permanenza in Toscana, il C. ebbe modo di dal granduca Francesco il 20 settembre, cercò di persuaderlo ad approfittare delle lotte intestine di ...
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PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] celebrato il 31 luglio 1814 nella casa napoletana di Pignatelli alla presenza dei vertici della corte.
Nel mese di dicembre, dopo che il Congresso di Vienna ebbe conferito al granduca il governo della Toscana, Murat inviò Pignatelli a Firenze con le ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] a Vienna e a Praga, il B. rientrò in Toscana con il suo signore, che venne di lì a poco (1597) inviato con sei galere, a presentar doni nuziali a nome del granduca - che, deluso da Enrico IV, procurava di riaccostarsi a Madrid - in occasione del ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...