BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] attivo membro del S. Uffizio (è del 1659 il carteggio col cardinale Scipione D'Elci, arcivescovo di Pisa, perché facesse sì che il granducadiToscana eccitasse#... la sua pietà al scacciare da Livorno li predicatori calvinisti", ms. Vat. Lat. 10449 ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] , Firenze 1767, pp. 22-28; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, III, Firenze 1781, p. 291; L. Cantini, Vita di Cosimo de' Medici primo granducadiToscana, Firenze 1805, pp. 481, 626; F. Zambrini, Cenni ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] preparato il terreno per una evoluzione in tal senso: nel 1718il trattato di Londra aveva riconosciuto don Carlos, allora di appena due anni, quale futuro granducadiToscana e duca di Parma e Piacenza, dopo la morte dei sovrani regnanti. Per cercare ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 'erudizione per divenire cordiale e piacevole.
Sembra che gli ultimi anni del B. fossero amareggiati da dissapori con il granducadiToscana, e più dai contrasti con i colleghi accademici, invidiosi della sua enorme fortuna.
Il B. morì a Firenze l ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] . Il 19 agosto il papa ne parlò in concistoro, ma gli fu ricordata la bolla di Pio V; tendenze antispagnole e l'ostilità del granducadiToscana contribuirono a confermare i cardinali nell'opposizione al disegno papale. Gregorio XIV pensò allora ad ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] che il D. rifiutò per non lasciare Firenze, mentre accettò, l'anno dopo, dal granducadiToscana, quello di architetto consultore della direzione di Acque e Strade.
Migliorate così le sue condizioni economiche, sposò Teresa Grilli, dalla quale ebbe ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] arriva in Spagna, acquistata dallo scultore Pompeo Leoni. Alla morte del Leoni, gli eredi offrono la collezione al granducadiToscana, che su consiglio dell’‘esperto’ Cantagallina (alle volte i nomi sono veramente appropriati) la rifiuta ritenendola ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] IV avrebbe voluto trattenere a corte la C., ma sebbene suo padre avesse infine acconsentito, il granducadiToscana - al quale Giulio aveva scritto per chiedergli il permesso di lasciare la figlia maggiore alla corte francese - non volle privarsi ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] patria. Infine la regina dovette cedere e nel maggio del 1703, a seguito di un'ulti ma lettera del granducadiToscana Cosimo III, diede il permesso richiesto per l'A. di "restituirsi in Italia ove il suo P. Generale lo desidera per vantaggio della ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] al maestro al momento della morte, fu chiamato, poco più che trentenne, a succedergli nella carica di filosofo e matematico del granducadiToscana.
Le notizie sulla sua vita sono lacunose e imprecise. Sappiamo con certezza che nacque il 15 ottobre ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...