LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] . Il secondogenito intraprese la carriera militare alle dipendenze dei Medici e, nel 1628, fu inviato dal granducadiToscana, in qualità di capitano di fanteria, a Milano, per soccorrere gli Spagnoli; qui conobbe e sposò la nobile Isabella. Dall ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] , in Civiltà mantovana, IX (1975), 51-52, pp. 149-177; D. Mattioli, Curioso scambio di doni tra V. I G. e Cosimo II granducadiToscana, ibid., X (1976), 57-58, pp. 164-170; Rubens a Mantova (catal., Mantova), Milano 1977, passim; G. Amadei - E ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] ammesso a corte il fiammingo J. Susterman, allora pittore di Ferdinando II granducadiToscana, noto per essere "esquisitissimo nei ritratti", come scriveva M. Cimicelli, ambasciatore estense in Toscana (ibid., p. 212). Uno dei suoi primi ritratti ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] rari documenti, pub-blicata a Firenze nel 1782, e in cui intendeva delineare una breve storia di quel tribunale, abolito dal granducadiToscana Leopoldo I proprio nel 1782.
Del notevole successo commerciale dell'opera sono prova la seconda edizione ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , tale Giorgio Moschetti, riferisce, nel 1611, al granducadiToscana Cosimo II, da cui era stato incaricato di indagare sulla "verità dell'historia" di J., di "molte canzoni che raccontano li fatti" di J. cantate "in Costantinopoli, in Magnesia et ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] in tutela i nipoti; in questo modo Pier Luigi sperava di poter più facilmente acquistare i libri e i disegni di Antonio, che invece finirono successivamente nella raccolta del granducadiToscana.
Il C. lasciò gli scritti vitruviani in eredità all ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] la sua salute, o pretese – in realtà inesistenti – irregolarità nel pagamento dello stipendio. Il granducadiToscana lo nominò anche medico suo e della propria famiglia e in Toscana il M. rimase fino al 1606, anno in cui si ritirò nella sua città ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ebbero solo con l'energica azione di repressione, per mezzo di un contingente di 600 uomini, nella primavera del 1591. Determinante fu inoltre la collaborazione delle autorità spagnole di Napoli e del granducadiToscana, le cui truppe catturarono in ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] delle prove per distruggere i nemici. Da qui l'impegno di assicurare alla giustizia il Rizzo - anche a prezzo di lunghe trattative diplomatiche col granducadiToscana, dove si era rifugiato - per avere in mano un teste chiave che "si andava alla ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] sostenere la sua procura nella trattativa che aveva in corso con il granducadiToscana Pietro Leopoldo, desideroso di fare acquisto della contea di Vernio. Ma Pietro Leopoldo, spazientito delle lungaggini della controparte, improvvisamente pose fine ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...