Formazione statale che nel 16° sec. riuniva sotto il suo dominio la parte nord-orientale dei territori russi, nucleo del futuro Impero. Con Giorgio (1303-25) avanzò pretese sul granducatodi Vladimir, [...] liberò definitivamente dalla soggezione ai khān dell’Orda d’Oro. Con tale epoca si fa iniziare la storia della Russia moderna; ma ancora nel 16° e 17° sec. la denominazione prevalente continua a essere quella tradizionale digranducatodiMoscovia. ...
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Città della Russia (194.179 ab. nel 2008), capitale dell’oblast´ omonima, situata alla confluenza della Velikaja e della Pskova, a SE del Lago di Pskov. Al centro è la città antica, cinta da mura che si [...] all’inizio del 10° sec., dapprima soggetta a Novgorod, riuscì poi a rendersi indipendente (1348). Nel 1510 il granducadiMoscovia Vasilij III l’assoggettò abolendo il veče, assemblea cittadina che divideva il potere con il principe elettivo. P. fu ...
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Cosmografo e viaggiatore (n. Genova 1480 circa). Intermediario in trattative tra Leone X e Basilio granducadiMoscovia, viaggiò dalla Russia all'India. Nel 1522 presentò, senza successo, al granduca Basilio [...] un progetto di strada commerciale dall'India al Caspio per eliminare il monopolio portoghese. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] morte di Luigi (1382) passò alla figlia Edvige. Nel 1385 questa sposò il granducadi Lituania Jogaila che, con l’atto di Krewo Moscovia: l’unione polacco-lituana, nello spingere molto verso E le sue frontiere, vide sorgere grandi problemi di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato diMoscovia ed esteso al momento [...] S. Polockij può essere considerato il primo poeta del granducatodi Mosca, poiché concepisce modernamente la poesia come autonoma forma espressiva e introduce nello Stato moscovita la poesia sillabica di derivazione polacca. Fino al 17° sec., la ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] a capitale del principato diMoscovia e del ducato di Vladimir, la vittoria di Tutela (1820-26), Istituto Tecnico Imperiale, Palazzo del Granduca Michele, Palazzo della Banca di Stato, Maneggio ecc. Dello stesso periodo sono: il Grande Teatro (di ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] . 1502, il D. accenna alla guerra che era scoppiata tra Alessandro Jagellone, re di Polonia e granducadi Lituania e suo suocero Ivan III diMoscovia: descrive le preoccupazioni degli Ungheresi che temevano una invasione del nemico turco, attraverso ...
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moscovita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Della città di Mósca, anticam. detta Moscòvia: la metropolitana m.; come sost., abitante, nativo di Mosca. Per estens., russo. 2. Della Moscovia, denominazione usuale nella storiografia occidentale...
muscovite
s. f. [der. del nome ingl., Muscovy, della Moscòvia o granducato di Mosca]. – Minerale della famiglia delle miche (detto anche mica potassica o mica bianca), fillosilicato di alluminio e potassio contenente ossidrili in parte sostituiti...