L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] , i Bergio, gli Hallin e i Liothida, distribuiti nelle pianure, gli Athelnil, i Finnaithi, i Fervir e i Gautigoth, di larghezza e circa 2 m di profondità. L’allestimento di grandi flotte comporta il problema della loro protezione a terra, nei periodi ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] fondamentale risorsa economica per il sito di Pirak, sempre nella pianura di Kachi. La provenienza e i processi di domesticazione il sollevamento delle acque fluviali con un sistema di grandi leve con fulcro sospeso e contrappeso superiore, anche ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] comprende gli altipiani, le colline e le pianure della Siria, la pianura della Mesopotamia inferiore e l'Africa settentrionale, la vicino alle coste o nelle città situate lungo le grandi strade militari. La partecipazione attiva dello Stato nel ...
Leggi Tutto
Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] palazzi cretesi, perché, essendo costruito in pianura, ha rinunziato quasi completamente a quei dislivelli quali troviamo la caratteristica sala minoica e il "bagno". Invece la grande casa E, già abitata nel Medio Minoico I e ricostruita all'epoca ...
Leggi Tutto
INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] di peso attico, fra le quali spicca, per essere la più grande moneta d'oro coniata nel mondo ellenistico, il pezzo da 20 travagliati da lotte intestine e premuti dai Kuṣāna, avevano perso le pianure indiane; verso il 55 d. C. perdevano l'Arachosia e ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] fascine, palizzate e capanne di legno. Ma anche nelle pianure della Germania, a partire dal regno di Claudio, gli terreno amico esso consiste in una semplice cinta di mura con grandi aperture che fungono da porte. In territorio bellico le porte sono ...
Leggi Tutto
Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] carattere "neolitico"; nello stesso periodo, nelle pianure e nelle foreste nordeuropee vivevano cacciatori-raccoglitori in agglomerati come a Zygouries, la presenza di grandi edifici circolari forse di destinazione sacra e cerimoniale (Tirinto ...
Leggi Tutto
Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] e locali nel principio del II millennio.
L'importanza dei grandi fiumi, in rapporto a determinati fattori ambientali e culturali, ed alla Polonia. Le condizioni favorevoli in queste pianure erano costituite, oltre che dalla relativa facilità dell' ...
Leggi Tutto
savana
(non com. savanna) s. f. [dallo spagn. sabana, che è dal taìno zabana «prato, pianura fertile»; la forma con -nn- è dall’ingl. savanna(h)]. – In fitogeografia, formazione vegetale xeromorfa caratteristica delle regioni aride tropicali,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...