Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Chiesa, quella cristiana d’Oriente. Di fatto, l’opposizione tra papato e Chiesa universale alimentò la battaglia dell’ una narrazione asciutta e serena e di un’assunzione di un grande problema storico come asse portante della ricerca di indizi e ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] con un ristretto gruppo di amici, tra i quali Grandi e Rapelli, e respinse i tentativi del fascismo di ottenere , all'interno del partito, a una vera e propria corrente d'opposizione.
Il 4 nov. 1948 promosse l'uscita del quotidiano La Libertà ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] tutte le altre famiglie cittadine, si trattava di proprietà non grandi, anche se numerose, lontane tra loro, ubbidienti a una degli Anziani secondo il racconto del Sardo), privo di opposizioni, facente capo ad una persona non troppo compromessa ma ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] a lungo, come attesta la loro corrispondenza, alle opposizioni di principio che li stavano separando sempre di più. l'Académie impériale de Savoie, IX, 1868; P. Guichonnet, Une grande figure savoyarde du temps de l'annexion: le marquis P. C ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] , antico protettore di suo zio, che lo accolse con grande cordialità. Il 18 agosto fu ricevuto da Giuseppe II e che esiggono riordinamento: ma le contraddizioni dei pusillanimi, le opposizioni dei lodatori dei tempi andati mi farà [sic] romper ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Questi, tuttavia, non riuscì a vincere le opposizioni di Ferdinando, che in un primo tempo era 108 s., 115 s., 128; A.M. Bava, La collezione di pittura e i grandi progetti decorativi, in Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura di G. ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] dei collegati: il 6 genn. 1309 ad Aquisgrana i grandi elettori tedeschi incoronarono re di Germania Enrico VII di davanti alle mura della città, ove il 13 luglio, nonostante le opposizioni del L., il sovrano concesse il vicariato regio su Milano a ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] .
Nei primi anni della sua carriera politica militò tra le fila dell'opposizione di destra, ma, a partire dal 1883, si schierò quasi sempre con .
Sempre in prima fila tra gli esponenti della grande proprietà terriera e i cultori di scienze agrarie a ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] dei Fregoso al potere coincise con un'epoca di grandi rivolgimenti nella politica italiana, a causa della morte del il F. stipulò con Milano e Firenze una lega difensiva in opposizione all'alleanza tra Venezia e re Alfonso I d'Aragona. Fallito ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] del 18 marzo 1728, esso, a causa della comprensibile opposizione della corte di Roma e del clero locale, della diffldenza fossero tassati al pari degli altri cittadini. Le loro grandi ricchezze avevano avuto origine dalla liberalità del potere laico, ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....