GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] Chiuse trovò ad attenderlo le più alte cariche di corte, i grandi del Regno e un buon numero di guerrieri, che gli tributarono intorno a lui, su Pavia, senza incontrare valide opposizioni. Correva appena il terzo mese dalla morte di Grimoaldo ...
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Tito
Tommaso Gnoli
L’imperatore che fu ricordato dai Romani come «delizia del genere umano»
Tito Flavio Vespasiano regnò per un periodo di tempo brevissimo, appena due anni e mezzo (79-81 d.C.), ma [...]
Alla morte del padre Tito gli successe (79) senza opposizioni. Il suo breve regno non fu caratterizzato da eventi importanti Stabia e che provocò la morte, tra gli altri, del grande scrittore, scienziato e naturalista Plinio il Vecchio. In quel ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] . L’economia fu pianificata e furono lanciati i piani quinquennali. Le terre vennero collettivizzate, l’opposizione dei contadini stroncata con grande violenza, l’industrializzazione avviata su vasta scala. L’intera società si trovò sottoposta al ...
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Bismarck, Ottone di
Francesco Tuccari
Uomo politico e statista tedesco
Ottone di Bismarck è stato una figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della seconda metà del 19° secolo. Fu il [...] re Guglielmo I, Bismarck entrò in contrasto con le opposizioni liberali in Parlamento e, contro la loro volontà, riformò riservare alla Germania un ruolo di arbitro tra le grandi potenze. Poco sensibile ai richiami dell'espansionismo imperialistico ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] il governo in carica. Sconfitta con il concorso della Corona l'opposizione aventiniana, e con essa l'antifascismo tutto, per M. (24 luglio 1943) un ordine del giorno, presentato da D. Grandi, contro di lui, cui seguì da parte del re l'immediata ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] profondamente indebolito in Europa non solo dalla profonda rottura provocata dalla Riforma protestante ma anche dalla opposizione delle altre grandi potenze (in primo luogo la Francia) - fu infine accantonato dallo stesso Carlo. Egli infatti, quando ...
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Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] IV, la Francia, la Spagna e l’Impero. Tra grandi contrasti, anzitutto legati alle diverse concezioni della Chiesa, quella programma di riforma deciso a Trento, contro le opposizioni del potere politico e del protestantesimo, impegnò la ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] una wayward (indocile) economia di opposizioni e differenze che costituiscono anziché Per una prosopografia dei giudici di rota. Linee di una ricerca collettiva, in Grandi tribunali e rote nell'Italia di antico regime, a cura di M. Sbriccoli ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] stessi lo spostamento del centro di gravità dell'opposizione verso la componente più radicale, poiché l politique, Paris 1992.
O. Carré, L'Islam laïque ou le retour à la Grande Tradition, Paris 1993 (trad. it. L'Islam laico, Bologna 1997).
H. Laurens ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] il diavolo nella letteratura romantica, 1930), poi nella grande mappa dei topoi con cui E.R. Curtius ridisegna Poulet, J. Rousset e J. Starobinski. Essa ha subito trovato opposizioni, in primo luogo da parte di Croce, puntualmente reattivo alla topica ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....