BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] d'Aosta.
In questa occasione visitò un numero straordinariamente grande di chiese e monasteri, non però per controllare tra il settembre e il dicembre del 1578, incontrò notevoli opposizioni, finché il B., forte dell'approvazione del Borromeo, non ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] divenne poi uno dei principali divulgatori alla corte francese delle grandi doti della C.; anche il Cato de Court e Espinay e Cato de Court, che, scrivendole per deprecare le opposizioni alla sua laurea in teologia, sostennero la possibilità per una ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] però a Roma scoppiava uno scandalo di grandi proporzioni che minacciava di rovinargli definitivamente la tà ch'essendosi giustificato dell'innocenza sua, e conosciuto che l'opposizioni passate et infami erano state calunnie, l'havea più caro che ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] IV, per la sempre crescente autorità del concilio e certe opposizioni sorte contro di lui nella stessa Curia, si era il titolo presbiteriale dei SS. Nereo e Achilleo, fu accolto con grandi onori.
Due mesi dopo, il 20 maggio 1440, Eugenio nominò il ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] , ma quella delle città e delle corti, o dei grandi costruttori di imperi. La storia e il diritto si affiancano C. diviene un essenziale strumento di attuazione. Proteste ed opposizioni non modificano la linea abbozzata, anche quando si avvalgono ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , una volta divenuto vicario diocesano, promosse un ambizioso piano di restauri che riuscì a portare avanti fra grandi difficoltà e opposizioni, a partire dal novembre 1902, sulla base dei progetti dell'architetto V. Benvenuti. Tutto avrebbe dovuto ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] pure la soppressione dell'Ordine e incontrò fierissime opposizioni per la sua nomina ad abate, decisa alla stampa e il conseguente desiderio di trasferirsi in una città più grande e meglio fornita di documenti e di biblioteche: innanzi tutto Roma. ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] del suo secolo", con letterati e scienziati italiani e stranieri, da G. Grandi ad A.F. Gori, da F. Algarotti ad Anne-Marie du Boccage, 'Osservanza di Siena. Ciò dette luogo a giustificabili opposizioni da parte dei religiosi, che dopo la morte del ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] venne anche ampiamente consultato da papa Pio IX – la cui grande stima nei confronti di Perrone è attestata da diverse fonti: condanna romana (1835), suscitarono in Germania forti opposizioni: la teologia insegnata da Perrone venne identificata con ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] darà la vita di s. Francesco.
L'opera vastissima, divisa in tre grandi libri, nel porre a confronto la vita di Gesù e del santo d' delle imitazioni che ne furono fatte e persino delle opposizioni che sollevò fra i protestanti.
È specialmente noto ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....