BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ad allarmare il governo suscitandogli contro fiere opposizioni. L'arrivo delle processioni dei Bianchi nella , bruciante, un'altra avversità: nello stesso 1399 morì il suo grande amico e protettore, Raimondo da Capua. Bonifacio IX si affrettò a ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] il titolo di Federico III).
Ciononostante non mancarono opposizioni e malumori a proposito della opportunità ottenuta da Roberto en Provence, 1278-1328, ibid., II, pp. 799-843; I grandi ufficiali nei territori angioini, a cura di R. Rao, Roma 2017; J ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] , delle due colonne del Tempio di Gerusalemme, oltre che le opposizioni oro-piombo, sole-luna e corpo-anima sono immagini e simboli e così via. Per Innocenzo III, il modello erano i grandi Concili della Chiesa antica, il che spiega l’appello del papa ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] per il pericolo e la fatica di lavorare sui ponteggi, anche a grande altezza, e con l’umidità dell’intonaco, il che ne fa le opere in cui sono «introdotte […] scappate di lumi, opposizioni di sbattimenti e riflessi che col ben istaccare una [figura] ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] filosofiche che usava tenere il sabato in sinagoga per l'opposizione di alcuni membri della comunità (ibid., c. 12). il Commento a Qoelet di Tibbon e, con un tono che esprime grande stima e rispetto, consiglia a tutti coloro che cercano Dio e i ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] tempo" (v. Valeri, 1979, p. 91). Le opposizioni radicali considerate alla base della festa - sacro/profano, ecc. ricorda Le Goff (v., 1977, p. 501), "è uno dei grandi emblemi e strumenti di potere". Il tempo olistico della festa nasconde inoltre le ...
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endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] che 'ntendendo: ponete mente la sua bellezza, ch'è grande sì per construzione, la quale si pertiene a li gramatici ogne luce muto, ove mugghia si lega a muto per opposizione semantica e per coordinazione allitterante; nel terzo, la situazione ritmico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] si realizza in modo graduale e faticoso, vincendo le opposizioni e le resistenze di tutti quei corpi intermedi che che richiede la materia. Marsili esorta i lettori a studiare con grande attenzione, fino a imparare a memoria, la sua pratica criminale, ...
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JAINA, Iconografia
K. Bruhn
Il jainismo è concepito come una via di salvazione, salvazione dalla rinascita. Il suo fondatore, Mahāvīra, fu contemporaneo del Buddha; entrambi morirono probabilmente nel [...] numero limitato di Jina e serve per lo più a sottolineare la doppia opposizione esistente fra il primo Jina, Rsabha, e tutti i Jina successivi da un cobra. In una certa misura Pärsva ha, oltre al grande cobra e comunque in rapporto con esso, una sua ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] realtà, dal momento che «dopo la dissoluzione dei grandi sistemi metafisici della cosiddetta filosofia classica, non si sono , della dialettica, dei concetti puri, della contrarietà od opposizione, e di altri problemi di questa sorta» (Il prof ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....