Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] (regione, paese, ecc.) o tra le imprese nazionali e le grandi multinazionali o, ancora, tra le multinazionali e i poteri pubblici dei paesi tipo strutturale. Come tale incontra non di rado opposizioni e ostacoli alla sua attuazione, tanto da vedersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] raccolta fu dotata di un moderno impianto di degasolinaggio, il più grande allora d’Europa, in cui il metano era prima essiccato con glicol dell’ala progressista della Democrazia cristiana e delle opposizioni di sinistra, in base all’art. 43 della ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] grassi vegetali diversi dal burro di cacao. La notizia trova grande riscontro in tutti i media e ancora una volta le norme alimenti prodotti da piante transgeniche apparsi sul mercato e opposizioni giudiziarie come, per es., quelle al conferimento di ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] ’energia e dell’ambiente), sia perché forniscono alle opposizioni e alle opinioni pubbliche dei vari Paesi strumenti di risposta al problema fosse la prima, si potrebbe avere una grande tragedia per l’umanità, perché si tratterebbe di estendere a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] ’opera di mediazione tra la persona e lo Stato ha grande rilievo il partito politico, cui Dossetti attribuisce tre obiettivi: pensiero che mira più a stabilire distinzioni e opposizioni che a costruire sistemi concettuali, la caratteristica ...
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Psicologia sociale
Willem Doise
Introduzione
La psicologia sociale può essere definita come la scienza che ricollega l'analisi dei processi psichici negli individui con l'analisi delle dinamiche sociali [...] le parti nel vortice della verità" (ibid., p. 268).
Anche lo sviluppo delle idee dei 'grandi' come Cartesio, Locke e Kant è avvenuto tra aspre opposizioni: "E se ognuno di essi fosse vissuto qualche anno ancora, avrebb'egli potuto porsi in guerra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] a nord del Corno d’Oro; l’attrazione ancora esercitata dal grande polo religioso dei Ss. Apostoli, sia pure in rovina. Ancora Moschea Blu, o Sultan Ahmet Camii, voluta, nonostante le opposizioni degli ulema (dottori della legge islamica) e dei visir ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di ottenere la tranquillità richiesta dal suo lavoro da "un principe grande" (ibidem, p. 233). Sagredo previde che non tutto sarebbe creduto alla sua storia, la Chiesa non fece opposizione alla pubblicazione dei Discorsi nel 1638. Tuttavia, Galilei ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] di scrittura architettonica. In ogni caso tali opposizioni costellano il campo già di per sé accidentato a quelli del New urbanism a lui collegato, senz’altro di grande interesse, anche se carichi di fermenti antimodernisti. È possibile disegnare ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] irruzione nell’Europa liberale devastata dalla Grande guerra e dall’imprevista novità della rivoluzione comunista (considerata in potenziale espansione ancora nei primi anni Venti). Così, da bandiera delle ‘opposizioni’ o comunque della parte più ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....