Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine-ombrello “world music”, adottato alla fine degli anni Ottanta del Novecento, [...] mondiale sia sostanzialmente legata ai consumi culturali dei grandi centri urbani occidentali. Secondo Steven Feld, il esattamente il contrario, mostrando la crescente problematicità di opposizioni come locale/globale, la natura mobile del concetto ...
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La dottrina delle antinomie è parte della Dialettica trascendentale, la terza parte della Critica della ragion pura (➔) di Kant, e illustra con grande efficacia la tesi generale di tutta l’opera, ossia [...] «opposizioni dialettiche», ossia opposizioni di termini contrari, e non «opposizioni analitiche», cioè opposizioni che colpisce al cuore una delle teorie in quel momento in più grande espansione: il logicismo di cui lo stesso Russell sarà paladino e ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] formazioni descritte da Schiaparelli. Fu solo due anni dopo nell'opposizione del 1896 che il C. cominciò le osservazioni su Marte e 172 di declinazione eseguite nel 1900 al grande equatoriale di Collurania. Le sue osservazioni furono pubblicate ...
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Iran
Iràn. – Nei primi anni del 21° secolo si fronteggiavano ai vertici del potere politico e nel corpo della società civile iraniana la corrente riformista, il cui punto di riferimento era rappresentato [...] necessità di mantenere inalterato il potere economico dei suoi grandi elettori, gli āyatollāh. Sul fronte internazionale le oltre il 62% dei voti fu immediatamente contestato dalle opposizioni, che il 15 giugno organizzarono in segno di protesta ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] in Europa nel corso del 16° secolo per iniziativa di alcuni grandi riformatori, tra i quali spiccano, oltre a Calvino, lo svizzero tutti i comportamenti sociali. Egli non esitò a sradicare le opposizioni anche con la violenza, pur di far trionfare la ...
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dighe
Andrea Carobene
Le barriere che governano le acque
Le dighe sono barriere, naturali o artificiali, che interrompono il corso delle acque creando un bacino artificiale. Sono utilizzate per produrre [...] cemento ma anche in terra o pietra, permettono di immagazzinare grandi quantità di acqua creando veri e propri laghi artificiali. Il dovranno emigrare e ciò sta causando forti proteste e opposizioni.
Le dighe sono state anche considerate per lungo ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] una repressione terroristica sistematica e su vasta scala ogni opposizione supposta o reale sia organizzando una rete di campi Germania nazista. In queste ultime essa ebbe le sue grandi incarnazioni in Benito Mussolini, salito al potere nel 1922, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Disciplina relativamente giovane, e riconosciuta a livello istituzionale, solo con gli [...] continenti hanno cambiato radicalmente – non senza forti opposizioni – lo schema di riferimento e le concezioni superficie terrestre le risorse tecniche e scientifiche prodotte dai grandi progetti di ricerca tecnoscientifica messi in atto durante la ...
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antifascismo
Atteggiamento di opposizione al fascismo, che va dal semplice stato d’animo al movimento organizzato. In senso largo, poiché il fascismo è stato assunto, entro certi limiti, a modello di [...] si propone un «fronte unico», che tuttavia non fa grandi passi in avanti; solo nel 1934 viene siglato col PSI Rosa al principe Umberto ecc.); mantenere i legami con l’opposizione interna (e al riguardo realizzò la massima dinamicità l’azione ...
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Cesari, Antonio
Franco Lanza
, L'esegesi dantesca del C. (Verona 1760 - Ravenna 1828) s'inserisce in quel più vasto disegno di restauro linguistico cui mirava il suo programma purista. Pubblicata infatti [...] della " lingua elegante ", coglierne i segreti nei nessi che nei grandi scrittori, a cominciare da D., legavano fiore con fiore di lingua. in piena età romantica non poteva non suscitare opposizioni, che cominciarono nello stesso ambito puristico e si ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....