Politologo statunitense, nato a Inwood (Iowa), il 17 dicembre 1915. Addottoratosi in scienza politica nell'università di Yale, ha qui trascorso tutta la sua carriera accademica, dal 1946 al pensionamento [...] e procedure che regolamentano il conflitto fra maggioranza e opposizione e fra i gruppi politici, sociali ed economici consapevole élite del potere formata dai politici di vertice, dai grandi industriali e dagli alti gradi delle forze armate. In Who ...
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Uomo politico e avvocato, nato a Roccamonfina, in Terra di Lavoro, il 1830, morto a Napoli il 10 ottobre 1894. Stenografo nel Parlamento napoletano del 1848-49, dopo una breve parentesi scientifica, si [...] ). Come sindaco, attese (1884-1887), superando ostacoli e opposizioni d'ogni sorta, all'opera di risanamento di Napoli, che , si estese alla stabilizzazione dell'acquedotto, a riforme grandi e piccole e, soprattutto, allo sventramento della vecchia ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nei suoi prodotti (la scienza, la tecnica, il mercato capitalistico), diventandone schiavo.
L'autore che tematizza con grande lucidità entrambe queste opposizioni è Georg Simmel. In due brevi saggi, rispettivamente del 1908 e del 1911, dal titolo Vom ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] politica complessiva che consentì a Bismarck, ad onta dell'opposizione inglese, di annettere Angra Requeña, l'Africa Orientale Tedesca, il Togo e il Camerun.
In tre grandi avanzate fu portato a compimento nei decenni successivi un formidabile ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di Curia (il gruppo corsiniano e l'ala di opposizione capeggiata dal camerlengo A. Albani) e le potenze prezioso materiale sui principali documenti del pontificato di Benedetto XIV. Di grande importanza l'edizione de Le lettere di B. XIV al cardinale ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Guglielmo II.
Con la morte di F. ebbe fine il grande Impero, il progetto che egli aveva concepito sin dal suo con non minore energia, nonostante le sconfitte e le irriducibili opposizioni suscitate. La sua morte rappresentò anche la fine dell'idea ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia feudale nello Stato pontificio.
Alla morte di Polonia si mostrarono favorevoli al progetto. Tuttavia, l'opposizione degli stessi religiosi e degli Stati - Napoli e soprattutto ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di punire, di A. Silla. Aperta sarà anche in seguito l'opposizione di numerosi giuristi (ad es. G. D. Rogadeo). Anche G. quale aveva scritto a Firmian, il 27 apr. 1767, che troppo grande era la sua stima per il B. per lasciarlo partire dalla Lombardia ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] e soft (il soffice), che caratterizzano alla perfezione queste opposizioni morfologiche: col primo si connota tutto ciò che viene si può già individuare il fenomeno che il nostro grande critico e storico Giulio Carlo Argan ebbe a definire ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] fin nel profondo delle mentalità collettive, senza essere realmente sostenuto né dai grandi proprietari terrieri né da un settore manifatturiero in embrione. Le opposizioni più tenaci si manifestarono all’interno della Curia. Il cardinale Braschi ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....