Critico e storico danese, nato a Copenaghen il 4 febbraio 1842, morto il 17 febbraio 1927. Spirito vivo, irruento, con vasti orizzonti e con cultura europea; pensatore non profondo, ma quadrato nel ragionare [...] al ritorno a Copenaghen, iniziò le sue celebri lezioni sulle "Grandi correnti della letteratura in Europa nel sec. XIX" (1872- nuova letteratura. Naturalmente infierirono accanite anche le opposizioni. E, con uno scritto apologetico Forklaring og ...
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. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] verbum quidem), e presenta sicurezza di esecuzione, respinge le opposizioni e omologa il concordato (art. 4). Se nega l , parte IV, pp. 212-225; id., Il concordato preventivo delle grandi banche e la nuova legge fallimentare, in Riv. di proced. civ., ...
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Famiglia ungherese di conti, la cui origine genealogica risale alla famiglia dei Pécz. Il più antico antenato della famiglia è Stefano, figlio di Leyk, che i documenti e le cronache rammentano nel 1295 [...] pace e dell'equilibrio europeo. A questo proposito ebbe grandi successi, specialmente in Francia, dove trovò modo di si diffuse anche nell'assemblea nazionale del 1847-48. L'opposizione pretese all'unanimità la testa dell'A., il quale, proprio ...
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Gas naturale
Lo scenario energetico mondiale negli ultimi anni, dalla fine del secolo scorso agli inizi del Duemila, è stato dominato dall'aprirsi di nuove prospettive per il gas naturale. Il tasso [...] di trasporto e, dall'altro lato, sull'espansione di grandi reti di trasporto e di terminali di ricezione che collegano 'esaurimento del suo ciclo di sviluppo, e le forti opposizioni all'utilizzo del carbone, hanno facilitato l'affermazione del ...
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Uomo politico, nato a Russi il 22 ottobre 1812, morto a Quarto il 1° agosto 1866. Uscito da una famiglia di patrioti, già illustrata da suo zio Domenico Antonio (v.), studiò medicina a Bologna, dove primeggiò [...] e poi alle Finanze, l'altro all'Istruzione, dove ebbe opposizioni, come uomo nuovo e come esule, ma fece opera lodevole. F. seguì fedele Cavour, scrisse per lui opuscoli politici di grande successo, e gli propose, si disse, di partecipare alla ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa centrale. La popolazione registrata dal censimento del 2001 ammontava a 8.032.926 ab., mentre le stime per il 2005 la vedono aggirarsi [...] , l'A. si trova inserita al centro dei grandi progetti infrastrutturali di trasporto TEN-T (Trans European Network contrasti e difficoltà dalla nuova amministrazione incontrò critiche e opposizioni. Contro il progetto di riforma delle pensioni, che ...
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GHANA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(App. III, I, p. 744; IV, II, p. 56)
Popolazione. - Il censimento del 1984 ha rilevato una popolazione di 12.296.081 ab. con una densità di 51 ab./km2, con [...] ), mentre è in via di esaurimento quella di diamanti. Grandi speranze sono riposte nei giacimenti auriferi di Tarkwa, che si senza però ricostituire i partiti (Union Government), ma incontrò opposizioni diffuse finché, nel luglio 1978, un rimpasto di ...
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TAGIKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIII, p. 179; App. III, II, p. 895; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
La Repubblica socialista sovietica del [...] importazioni di idrocarburi dall'URSS, si è trovato in grandi difficoltà in anni recenti, non potendo più contare sulla se espressione di elezioni alle quali i principali partiti di opposizione non erano stati ammessi, si riunì a Hodžand, una città ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] Stati Uniti (1989-1993). B. appartiene a una delle grandi 'dinastie' politico-economiche statunitensi, formatasi agli inizi del Novecento interna, a portare avanti, nonostante le molte opposizioni, un'ulteriore radicale riforma, quella relativa alla ...
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SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] anche soltanto una volta. Nel 1846 diede il suo primo grande concerto pubblico, alla Salle Pleyel, eseguendo a memoria il saprà conservare. Al conservatorio persistevano - nonostante tutto - le opposizioni contro di lui, e nel '64 gli viene nuovamente ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....