ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Wharton, a meno di 100 km. dal porto di Galveston: la più grande miniera di zolfo del mondo, che può dare annualmente più di un milione , a questo fine, si sono sobbarcati a tenere a magazzino parte degli zolfi prodotti e a limitare la produzione.
Dal ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] trovava r., tanto più se facili e migliori. Nei periodi di grande scarsità di cibo era costretto a vere e proprie migrazioni. Si 'approccio al mercato era quello di produrre, mettere a magazzino e cercare di vendere, oggi sempre più si tende a ...
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MERCEOLOGIA (da merce e il suffisso, dal gr. λόγος, comune nei nomi di scienze; ted. Warenkunde)
Girolamo Vittorio VILLAVECCHIA
È, con definizione generalissima, lo studio delle merci in quanto può interessare [...] impedirle, specialmente se dovute a incuria nei trasporti e nei magazzini o a errori e difetti nel modo di fabbricarle o criterî le merci si raggruppano innanzi tutto in due grandi categorie e cioè in merci principalmente di origine inorganica e ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] che anche tutti i redditi cambiano, e l'analisi che abbiamo esposto a grandi linee non è più valida. E in effetti gli studi dedicati a una caduta dei prezzi e un accumulo delle merci nei magazzini. Il sistema manifesta qui la sua autonomia e la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , 230.000 famiglie risiedevano in cantine, soffitte o magazzini, e altre 90.000 in baracche di lamiera. (1924-2009) e divenuta un vero fenomeno sociale e di costume.
Altrettanto grande fu il favore con cui venne accolta la messa in onda a partire dal ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] 000, un'area nel centro di Genova, ove iniziò la costruzione di tre grandi palazzi. Alla morte di Lorenzo, avvenuta a Genova nel 1851 i D. navali ancora di proprietà dei D. vennero adibite a magazzini e furono poi demolite intorno al 1930), gli anni ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] il Cantiere lombardo (trasformato in Società nazionale legnami e materiali da costruzione) e avviando la costruzione di un grandemagazzino alle porte di Milano. Più che nelle difficoltà di realizzazione, tuttavia, i limiti di un tale disegno erano ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] per la redecima del 1537 gli ascrive infatti alcune case e magazzini a. Venezia, un centinaio di campi e dei mulini nel tuti tendenti a la Monarchia", arrivando persino a sottolineare "la grande occasione ch'el Signor Idio presta a Sua Excelentia de ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] per la restituzione di un prestito a quella Repubblica.
Le sue grandi ricchezze gli permisero in seguito non solo di far fronte, in signore di Sarceaux, Touffreville e Malauny, appaltatore dei magazzini del sale e governatore dell'Aides, la quale gli ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] , e dava luogo alla direzione di numerosi spacci, fabbriche e magazzini portuali oltre che, se son vere le notizie d'archivio, dopo il 1740 egli è in grado di acquistare per sé il grande palazzo del Governo Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto ...
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magazzino
magażżino (settentr. magażżéno) s. m. [dall’arabo makhāzin, pl. di makhzan, der. di khazana «conservare, immagazzinare»; nel sign. 2 sul modello del fr. magasin, e nel sign. 4 sul modello dell’ingl. magazine]. – 1. a. Locale o complesso...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...