Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] m di altezza. A Tikal venne realizzato circa 4 km a nord della Grande Piazza un fossato a difesa da eventuali aggressioni della vicina e rivale Uaxactún. e successivamente si trasferirono sulle rive dei laghi, dove fondarono villaggi. Per le aree ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] della costa atlantica degli Stati Uniti. Nei principali laghi e fiumi di alcune di queste aree potevano remi, è stato scoperto nel 1992 in una delle piramidi di Túcume, un grande centro Sicán-Chimú che si sviluppò nella valle del La Leche fra l'XI ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] introducendo il concetto di massa d'aria. Dal momento che una grande quantità d'aria, a causa del proprio stazionare per un certo Institution. Egli aveva iniziato nel 1930 facendo esplodere nei laghi e nelle baie della Louisiana, per conto di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che troppo a lungo si è accreditata l’idea che la grande impresa fosse prevalentemente un affare di Stato e che dunque i e paesaggisticamente attraenti; le colline, le montagne, i laghi, le coste marine sono accuratamente attrezzati per uso ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] Al pari delle montagne, sia le colline sia i laghi e i fiumi erano così favorevoli agli insediamenti umani che chinampa dei frutti della triade alimentare di base aveva una grande importanza: piantando frequentemente l'uno accanto all'altro il mais ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di fine secolo fu ricca di fermenti e di novità. Il grande antiquario e astronomo Francesco Bianchini (1662-1729), allievo di Montanari ). Le indagini di storia naturale del mare, dei laghi e dei fiumi che furono intraprese da Marsili devono essere ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] C., all'età di ottantuno anni, da Marco Terenzio Varrone, un grande erudito vissuto negli ultimi anni della Repubblica (116-27). Il primo ) e le attrattive della Natura come, per esempio, laghi e fiumi, popoli e costumi strani e, inevitabilmente, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] la regolare irrigazione e l'apporto vegetale, di trasformare laghi e paludi in terreni agricoli ad alto rendimento e di orientale del lago, fra i fiumi Desaguadero e Catari, connessi con il grande centro di Tiwanaku (fasi III-V: IV-X sec. d.C.), ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] con qualche persistenza nell'età del Ferro, intorno ai laghi e in terreni paludosi si sviluppa la tecnica di di nuraghi. Nel resto del continente europeo, se si eccettuano i grandi e articolati centri tartessii degli inizi del I millennio a.C., ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] trovi un approdo. Quale porto può accoglierti più sicuro d’una grande biblioteca? Certamente ve n’è una nella città da cui eri , si allontana velocemente dalla città verso i boschi, i laghi, i fiumi della sterminata terra russa; incontra, anch’essa ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...