Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] azotate e minime percentuali di colloidi; un problema che solleva grande interesse è quello della dissalazione dell’a. di mare, sia per il mantenimento delle proprietà organolettiche degli alimenti.
I laghi, i fiumi, i torrenti e le altre a. ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] 595 m). Le due parti sono state scomposte in 5 grandi settori: quella occidentale è stata frazionata in due settori d’Idro). Alle quote più alte, infine, numerosi sono i laghi ospitati in piccole conche glaciali e quelli artificiali.
Clima
Il clima ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] ), Milano 1900; Il Ruwenzori. Viaggio di esplorazione e prime ascensioni delle più alte vette nella catena nevosasituata fra i grandilaghi equatoriali dell'Africacentrale, ibid. 1909; La spedizione di S.A.R. il principe Luigi Amedeo di Savoia, duca ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] (Napoli), s. 2, VI (1894), 15, pp. 1-124; Studi di geologia nell'Appenninomeridionale, ibid., VIII (1896), 7, pp. 1-128; I grandilaghi pleistocenici delle falde del Vulture, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di scienze mat., fis. e nat., s. 5, VII ...
Leggi Tutto
argilla
Fabio Catino
La materia più versatile che l'uomo abbia conosciuto
Le proprietà dell'argilla, un materiale terroso, sono state riconosciute dall'uomo fin dalle più antiche civiltà: i Sumeri, [...] rocce preesistenti che, dopo aver subito nella maggioranza dei casi un processo di trasporto, sedimentano in strati sui fondali dei grandilaghi, dei mari e degli oceani, e nelle zone di accumulo alla foce dei fiumi (delta fluviali). Le ridottissime ...
Leggi Tutto
LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] .
Quest'ultimo fenomeno è risultato molto evidente nella particolare situazione del Lago d'Orta (Novara), uno dei più grandilaghi acidi del mondo. La storia dell'inquinamento di questo lago inizia nel 1926, quando un'industria produttrice di rayon ...
Leggi Tutto
Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] ad adottare per la Terra una struttura a gusci, dove, nelle grandi linee, può essere riconosciuta l’esistenza di un nucleo, di un locali: una variabilità estrema si osserva nelle acque di laghi e bacini chiusi e di sorgenti minerali e termali. I ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Fanno sentire i loro effetti a scala locale i laghi, l’altitudine e l’esposizione alla radiazione solare e e tra queste Napoli era la più popolosa; cent’anni più tardi le ‘grandi’ città erano una cinquantina, per la metà nel Nord e per un quinto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (1584) e A. Farnese riconquistò il territorio a S dei grandi fiumi. Le Province Unite furono salvate dal loro predominio sul mare , con il romanzo Van de koele meren des doods («I freddi laghi della morte», 1900); van Deyssel, che dopo Een liefde («Un ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] 1620 m; come anche il Mar Morto, 980 km2, prof. max 792 m) hanno origine tettonica. Molti pure i laghi glaciali specialmente nel Tibet.
Sulle grandi montagne centrali si trovano i più vasti ghiacciai della Terra, alcuni dei quali superano i 50 km di ...
Leggi Tutto
lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...