Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] coltivavano anche il girasole e nella regione dei GrandiLaghi raccoglievano il riso selvatico, che consumavano bollito San Francisco 1978; P. Kopper, The Smithsonian Book of North American Indians, Washington 1986; B. de Sahagún, Historia de las ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] scoperta della prima pulsar ultrarapida. Un gruppo di astronomi americani scopre il primo esempio di pulsar ultrarapida. Si tratta l'ipotesi, sinora avanzata in termini vaghi, che i grandilaghi siano in zone di frattura della crosta terrestre, dove ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] Sudan. Nell'ex Iugoslavia, nella regione africana dei grandilaghi e in certe regioni dell'ex Unione Sovietica la xenofobia va dal blocco di Berlino alla crisi dei missili nucleari americani installati sul territorio tedesco: al tempo del blocco una ...
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I sistemi urbani nordamericani
Livio Sacchi
L’interesse per i grandi sistemi urbani nordamericani nasce non tanto dalla loro attuale capacità di espansione – imparagonabile rispetto a quella registrata [...] fra gli Stati Uniti e il Canada, nella regione dei GrandiLaghi. Oppure si pensi al sistema che va da Portland disoccupazione sono inferiori a quelli della maggior parte delle grandi città americane ed europee. La criminalità è inferiore a quella di ...
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L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] e il 10.000 B.P., poi in tutta l’area artica e subartica americana dopo il 10.000 B.P.
In Alaska e nello Yukon, le prime oggi migrano annualmente tra la Baia di Hudson e i GrandiLaghi. Alla fine del XIX secolo i cosiddetti Eschimesi del Rame ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] sono i tradizionali feticci africani o vudù, oppure i caratteristici amuleti d'amore diffusi tra i nativi americani: i chippewa dei GrandiLaghi costruivano questi amuleti intagliando due figurine nel legno, con i profili abbozzati di un uomo e una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le colonie britanniche nel continente americano e nei Caraibi rappresentano nel Settecento [...] il 30 percento della flotta inglese è di fabbricazione americana.
Le colonie di piantagione e la tratta degli schiavi dei monti Appalachi, nel bacino del Mississipi, dalla regione dei GrandiLaghi fino al golfo del Messico. I coloni francesi sono però ...
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totem
Adriano Favole
Un animale o una sua raffigurazione venerati da un gruppo
Il termine totem ha una storia importante nelle scienze sociali. Da esso deriva il concetto di totemismo con cui si sono [...] è un termine che deriva dalla lingua degli Ojibwa (chiamati anche Chippewa), un gruppo di nativi americani (Pellirosse) che abitano nell’area dei GrandiLaghi, tra Stati Uniti e Canada. Nella lingua ojibwa ototeman significa «egli è del mio stesso ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] l’Ishikari, nell’isola di Hokkaido. I laghi sono numerosi, di varia origine e in a tutti i mari del globo; grande rilevanza, nella composizione del pescato, Parigi. In architettura, molti stranieri (americani ed europei) realizzano importanti opere ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] essere catastrofiche.
Povero di laghi naturali, se si eccettuano fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande degli Omayyadi spagnoli (912-61) che assunse il titolo nel corso della guerra ispano-americana (➔ ispano-americana, guerra) e la perdita ...
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agave
àgave s. f. [lat. scient. Agave, dal gr. ἀγαυός «splendido, meraviglioso»]. – 1. Genere di piante della famiglia delle agavacee: comprende circa 350 specie, originarie delle parti calde dell’America, con le foglie a rosetta, piccole...