DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] ), Milano 1900; Il Ruwenzori. Viaggio di esplorazione e prime ascensioni delle più alte vette nella catena nevosasituata fra i grandilaghi equatoriali dell'Africacentrale, ibid. 1909; La spedizione di S.A.R. il principe Luigi Amedeo di Savoia, duca ...
Leggi Tutto
PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] del nuovo movimento e la spinta energica data alla piscicoltura delle acque dolci con l’acclimatazione dei coregoni nei grandilaghi di Lombardia, con molte memorie d’indole pratica, con numerose conferenze, ecc. Notevole [fu] anche il suo volume ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] (Napoli), s. 2, VI (1894), 15, pp. 1-124; Studi di geologia nell'Appenninomeridionale, ibid., VIII (1896), 7, pp. 1-128; I grandilaghi pleistocenici delle falde del Vulture, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di scienze mat., fis. e nat., s. 5, VII ...
Leggi Tutto
CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] , situato in una zona ricca di risorse di ogni specie ed anello di congiun ione fra il Lualaba ed i grandilaghi, poteva rappresentare un punto strategico importante, in quanto non solo costituiva il nodo delle strade provenienti dal Tanganica, dal ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di S. Giorgio e sul borgo di là dai laghi.
A questa prima fase mantovana dell’attività mantegnesca si riconduce si può escludere che la serie fosse destinata in origine alla sala grande del castello di S. Giorgio. Per quel che concerne la cronologia ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] F. perse la causa, ma uno dei risultati fu il suo grande "manifesto" Dei diritti del Principato sugli antichi edifizj publici sacri e , antiquarie sopra Castel Gandolfo Albano Ariccia Nemi loro laghi ed emissarii. Sopra scavi recenti di antichità in ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] con il titolo Memorie del tempo presente. Il ricordo della Grande Guerra torna continuamente nella riflessione di Bacchelli e ispirò numerosi un difficile viaggio attraverso la regione dei laghi, mentre il celebre Henry Morton Stanley organizzava ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] trascinato dall'unzione religiosa e dal desiderio d'innalzare i grandi della sua Compagnia oltre i confini dell'umano e del e antropologica della Cina "1 Postura, temperamento, fertilità"; "Laghi e fiumi naturali e a mano"; "Buone qualità dell'animo ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] B. Trener e L. Ricci si occupava rispettivamente dei laghi di Terlago e di Lavarone.
Geografi illustri, tra i e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società "Dante Alighieri ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] gli studi. Il B. trascorse così quell'inverno tra i laghi elvetici e i ghiacciai del San Gottardo, a cospetto di Columbia University di New York e per essa G. Prezzolini con grande larghezza di mezzi curarono la raccolta di migliaia di lettere in ...
Leggi Tutto
lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...