punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] scalare tra vettori (quando il segno ╳ è usato per il prodotto vettoriale); (d) apposto in alto sul simb. di una grandezza, ne indica la derivata ordinaria prima, assai spesso la derivata prima rispetto al tempo; se i punti sono due, orizzontalmente ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] di un determinato fenomeno, in genere cor-rispondente a una relazione d'uguaglianza fra funzioni di determinate grandezze riguardanti il fenomeno medesimo; in genere, è semplic. una locuz. rafforzativa di condizione. ◆ [FSD] C. di ellitticità ...
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secolare
secolare [agg. Der. del lat. saecularis, da saeculum "secolo"] [LSF] Di fenomeno che si svolga con una scala temporale estremamente grande e, se periodico, con un periodo dell'ordine di molti [...] , il suo periodo eccede di molto l'ampiezza della detta serie storica e quindi si colloca nell'ordine di grandezza di parecchi secoli; tipic. ciò accade per gli elementi del campo magnetico terrestre, che mostrano una componente variabile con ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] ad alta p. all'ambiente a bassa p., il rapporto tra i valori critici (indice cr) e i valori iniziali (i) delle grandezze per deflusso isoentropico sono funzioni del rapporto γ =cp/cv, dove cp e cv sono rispettiv. il calore specifico a p. costante e ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] formare un nuovo sistema lineare (anch'esso a un solo ingresso e a una sola uscita), consentendo di sommare o sottrarre grandezze di ingresso e/o di uscita (ma non di moltiplicarle o dividerle fra loro), gli schemi possibili risultano quelli di fig ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] primo dedicato al calcolo differenziale leibniziano, era che la geometria dei Principia, basata sul concetto di limite e di grandezza infinitesima, fosse "qualcosa di simile" al calcolo differenziale di Leibniz. A più di un secolo di distanza William ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] dato dal rapporto tra il volume della cella e hn), ma nello stesso tempo abbastanza piccolo perché le variazioni delle grandezze fisiche rilevanti, come, per es., l’energia, all’interno di una cella si possano considerare trascurabili. Le varie celle ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , anche il lucro cessante per la rinuncia a benefici che altrimenti si sarebbero ottenuti con opzioni diverse. Anche le grandezze che rappresentano i benefici debbono essere ricondotte a valori attuali e sorge quindi un delicato problema di stima del ...
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Matematica
Proprietà di postulati e di proposizioni che si mutano in altri postulati e altre proposizioni ove a certi enti se ne sostituiscano determinati altri.
Principio di dualità
Nella geometria proiettiva [...] principio di dualità vale per molte leggi della fisica, poiché numerose leggi sono simili formalmente ma diverse per le grandezze fisiche in gioco. Vi è così dualità tra i fenomeni elettrici e magnetici, tra i fenomeni elettrici e quelli riguardanti ...
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Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] stesso: v. elasticità, nei solidi: II 250 a); consente, in regime di formazione di onde d'urto, di ricavare le grandezze termofluidodinamiche a monte dell'onda, note che siano quelle a valle, e viceversa. ◆ [FSD] Equazioni di R.-Hugoniot: v. sopra ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...