classico
clàssico [agg. (pl.m. -ci) Der. di classe] [LSF] Termine con il quale si qualificano descrizioni di fenomeni, teorie e grandezze basate sulle nozioni che si avevano prima dell'introduzione delle [...] vedute quantistiche (M. Planck, 1900) e relativistiche (A. Einstein, 1905): in questo senso si parla, complessivamente, di fisica c. e, per singole discipline, di meccanica c., elettrodinamica c., ecc. ...
Leggi Tutto
CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] della liturgia e delle funzioni religiose. Fra gli scritti teorici il più significativo è il già citato Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica, edito a Modena nel 1629, opera di vasta erudizione; in essa il C. mostra di possedere ...
Leggi Tutto
invarianza di Lorentz
Luca Tomassini
Proprietà di certe quantità fisiche di non mutare (ovvero rimanere invarianti) per trasformazioni di Lorentz. Queste grandezze sono dette invarianti o scalari di [...] Lorentz. Nella teoria della relatività ristretta l’invarianza di Lorentz è ottenuta formulando tutte le leggi fisiche in termini di scalari, vettori, tensori o spinori definiti sullo spazio di Minkowski. ...
Leggi Tutto
polarizzabilita
polarizzabilità [Der. di polarizzabile] [LSF] (a) L'attitudine di un ente a polarizzarsi geometricamente, elettricamente, magneticamente, ecc.; (b) nome di grandezze introdotte per definire [...] quantitativamente la detta attitudine. ◆ [EMG] P. elettrica, o dielettrica: grandezza che può interpretarsi come fattore di proporzionalità tra il momento dipolare elettrico indotto in un atomo (p. atomica, o elettronica, per deformazione) o una ...
Leggi Tutto
componente
componènte [agg., s.m. e s.f. Part. pres. di comporre: (→ componendo)] [LSF] Per un fenomeno di natura complessa, e anche per le grandezze che lo descrivono, denomin. o qualifica di fenomeni [...] a) [s.m.] il vettore vr proiezione di quello dato sulla retta (v. fig.); (b) [s.f.] l'intensità del vettore precedente, cioè la grandezza scalare vr=v✄r=vcosφ, essendo r il versore della retta e φ l'angolo che v forma con r; l'annullarsi di tale c. è ...
Leggi Tutto
Modello, tipo, norma, riferimento cui si devono uniformare, o a cui sono conformi, i prodotti e i procedimenti, le attività e le prestazioni, di una stessa serie.
Modello o tipo di prodotto ma anche insieme [...] Ogni specie nel suo stato s. possiede, per definizione, attività unitaria; a tale stato vengono molto spesso riferite le grandezze termodinamiche relative a una reazione; per es., l’entalpia s. di formazione di un composto è la variazione di entalpia ...
Leggi Tutto
Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] menzione meritano, tra le applicazioni della t., le misure di deformazione che hanno lo scopo di determinare, in grandezza, direzione e verso, deformazioni elastiche o permanenti subite da determinati sistemi sotto l’azione di forze interne e/o ...
Leggi Tutto
metodo Monte Carlo
Andrea Levi
Metodo che consiste nell’applicazione di procedimenti aleatori per lo studio di proprietà fisiche o di grandezze matematiche complicate. Il procedimento, introdotto da [...] Nicholas Metropolis, deve il suo nome al casinò di Montecarlo, preso come sede prototipo degli eventi aleatori. Oggi possiamo utilmente dividere i procedimenti di tipo Monte Carlo in due classi: Monte ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico e tecnico, si dice di fenomeni influenzati in modo sostanziale da effetti tipici caratteristici di varie scale associate a grandezze fisiche tipiche quali lunghezza, tempo, energia [...] ecc. Il trattamento matematico di questi fenomeni è generalmente difficile e molto spesso si deve ricorrere all’uso di particolari metodi statistici. Effetti m. si trovano, per es., in calcoli di sezione ...
Leggi Tutto
cumulativo
cumulativo [agg. Der. di cumulare "mettere insieme più cose, facendone un mucchio, ammassare", dal lat. cumulus] [LSF] Qualifica di fenomeni e grandezze determinati da più cause o da più variabili, [...] agenti in modo cooperativo. ◆ [PRB] Frequenza c.: avendo ordinato in n classi un insieme di dati, è, relativ. alla i-esima classe, la somma delle frequenze delle prime i classi ...
Leggi Tutto
grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...