FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. municipale del Comune di Viterbo, IV (1931), II, pp. 3-6; G. Drei, I Farnese. Grandezza e decadenza di una dinastia ital., Roma 1954, p. 10; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo 1907-1965, II ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] , I, Venezia 1664, p. 1366; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri descritti, Roma 1667, pp. 176 s.; C. Sperone, Real grandezza della Serenissima Repubblica di Genova, Genova 1669, pp. 93 ss., 99; B. Aldimari, Mem. historiche di diverse famiglie nobili ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] veneto, n.s., XIV (1907), pp. 406 n. 2, 419, 421; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, I, La grandezza, p. 396; II, Lo splendore, p. 335, Trieste 1973; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1973, pp. 237 s.; M ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , la perfezione dei codici, l'incremento delle industrie e dei commerci, il benessere delle classi povere e faticanti, la grandezza insomma e la gloria d'Italia". Vinte quelle elezioni dalla Sinistra, il 9 febbr. 1849 fu eletto vicepresidente della ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , potevano diventare un nuovo sostegno della monarchia in Germania.
La crociata, ma anche la coscienza sempre più acuta della grandezza dei compiti che gli spettavano come sovrano, spinsero F. a mettere in discussione la divisione tra Impero e Regno ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , di Guglielmo Ferrero.
Uno de' suoi primi scritti "torinesi" fu, perciò, l'integrale stroncatura del primo volume di Grandezza e decadenza di Romaantica (Scritti minori, VI, I, pp. 37 ss.), la quale culminava nella condanna del "dilettantismo ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] lo Stato sembra improvvisamente svanire o sminuirsi una volta completato l'impegno di riportare il dominio alla primitiva grandezza, ma tale impegno e le sue capacità politiche non vanno per questo sottovalutate a posteriori nel campo militare ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] parte opposta della Camera; e in secondo luogo perché, qualunque sia la pochezza delle nostre forze, per la grandezza, per la sincerità della nostra fede politica, sogniamo per lo meno di richiamarci alla grande tradizione nazionale degli uomini ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , del programma politico comunista, riassumibile nel principio della dittatura proletaria. Quanto alla costruzione economica dei socialismo, la grandezza di Lenin stava nell'averla avviata, varando la NEP, in modo realistico, cioè con la lentezza e ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] salda che altrove (cfr. Mor, Il p. 468). Guardando per un istante al futuro, si direbbe che qualcosa della stessa grandezza di A. vada ascritta anche alla circostanza di essersi trovato davanti, per di più in casa propria a Vercelli, un avversario ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...