GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] ultimi successi il sospetto avuto da loro per il passato e l'opinione che non vi sia altro principe che faccia contrappeso alla grandezza di Spagna in Italia, né che più procuri di fare ostacolo a tuti i disegni loro". Ammonisce infine il G. che "le ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] Biblioteca Braidense di Milano) studiata dal Dionisotti.
La sfortunata vicenda tridentina, nella quale emerge in tutta la sua grandezza la personalità del G., nutrita a un tempo di "vivo interesse per la cultura umanistica e fedeltà operosa alla ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] umanista; seguendo l'esempio del suo predecessore, diede cortese ospitalità a letterati ed artisti, sia pure non di prima grandezza, e Trino ai suoi giorni, come a quelli di Guglielmo, fu un notevole centro tipografico.
Come si era preoccupato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] imperii, dedicato a uno dei vincitori di Lepanto, Marcantonio Colonna. Lo storico genovese s’inserisce nel dibattito sulla grandezza dell’impero ottomano, punto di partenza della nascente turcologia. L’opera avrà, però, fortuna postuma e soprattutto ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] oltre il B., Guido, Gismondo e Simonetto Baglioni. Anche nella morte il cronista tiene a circondare il B. di un alone di grandezza. "Misero Astorre che more commo poltrone" avrebbe detto cadendo. Il B. moriva in età giovanile, quando stava per essere ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] tempo ci ha fatto conoscere poco legali, sono stati finalmente a noi materia di disgusti, et a loro ben spesso di grandezza, et sempre della propria conservatione ", prospettava il desiderio e la volontà dei Genovesi "d'andare voltando altrove queste ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] che egli si atteggiasse a intransigente portabandiera di quegli interessi territoriali dello Stato che facevano tutt'uno con la grandezza e solidità del regime laurenziano.
Da buon "cittadino dello Stato", che per di più godeva di una posizione di ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] la loro opera. I figli lo seppellirono in una sontuosa arca nella chiesa di S. Maria dei Servi, sormontata dalla statua di grandezza superiore al naturale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] di Pincio, sebbene si riveli spesso piegato alle esigenze dell’elogio cortigiano e talora goffo, non è privo di una sua grandezza e forza espressiva. Le due opere in prosa del Pincio furono tradotte in volgare nel XVII secolo da Agostino Barisella ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] pienamente non solo un aspetto im-portante della politica economica di G., ma anche e forse soprattutto la grandezza delle sue ambizioni che - nell'emblematica raffigurazione del monogramma ducale "G" su un lato della moneta - esprimevano chiaramente ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...