La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] tradizionali. Inoltre si fece un gran ricorso a simboli, immagini, allegorie, figure memorabili, che incarnassero la passata grandezza e il fecondo avvenire della comunità.
A queste nuove pratiche corrispose infine anche un «nuovo stile politico ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] , può anzi dirsi scendesse ella stessa con lui nel sepolcro; venne con lui a mancare l'ultimo suo eroe, la grandezza veneziana sul mare si estinse affatto, come svanita era da lungo tempo nelle guerre terrestri" (Storiadocumentata di Venezia, pp. 288 ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] che mi pareva l'entrata di Marphisa nel campo moresco". La seguì nei suoi primi successi romani ("la Sig.ra è in tanta grandezza che i vescovi li fanno afa et ha preso una casa che paga di pigione ottanta scudi d'oro..."), nell'arredamento della sua ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] delle forze politiche del paese: "la parola economia è un linguaggio ignoto a, Spagnoli; passa il disordine a punto di grandezza e di onore".
Con questa incisiva diagnosi della decadenza spagnola si chiude per noi l'attività diplomatica del B.: di ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] storicamente accaduto nelle antiche repubbliche europee e, in particolare, italiane, predicendo un futuro di sviluppo economico e di grandezza politica per il nuovo Stato.
Fra gli ultimi suoi scritti pubblicati vi fu, nel 1785, l'Elogio di Diacinto ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] degli stipendi e i proventi del giornale, si diede a spendere "in esterne apparenze, come voleva il malnato desio di grandezza e celebrità" (Aneddoti..., p. 17); continuava ad essere dedito al gioco e ad amori con giovani dame, potenti presso re ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] in troppo angusti limiti ristretta").
La Lombardia avrebbe dovuto essere divisa in municipi, tutti, all'incirca, di una medesima grandezza. Ogni prima domenica di maggio si sarebbero dovuti riunire, nella chiesa più spaziosa della città, i comizi e i ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] di uno "zuppone" azzurro cielo damascato, con ricami che riproducevano l'insegna araldica del duca.
Tutti i progetti di grandezza e splendore del casato sforzesco che, nell'ambiziosa genialità del padre, avevano visto in G. il futuro protagonista ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] con l'Inghilterra e con la Francia, ma ponendo la massima cura anche nei confronti di quegli Stati di seconda grandezza, in specie i successori danubiano-balcanici del dissolto Impero asburgico, con cui più aspre erano le tensioni. Il Nitti (giugno ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] animato dalla convinzione, vischiosamente sopravvissuta al reale volgersi del patriziato agli investimenti fondiari, che la grandezza di Venezia continui ad identificarsi colla tenuta della sua egemonia marittima.
Certo il provveditorato in Dalmazia ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...