Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] re nel fratello di Assurbanipal, Assuruballit II (612-610), erano in realtà i commemoratori, non certo i restauratori d’una grandezza caduta. L’A., occupata in parte dai babilonesi e in parte dai medi, cadde definitivamente in mano di questi, per ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] 502). Nel 1552 lo troviamo capitano a Candia ove, nella piazza principale, lasciò monumenti a ricordo della sua grandezza. Ritornato in patria, si recò a Brescia, come rettore nel 1560, acquistandovi tante simpatie con la sua avveduta amministrazione ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] contemporanei, cioè che soltanto la piena applicazione della legge islamica può permettere di restaurare la passata grandezza della comunità musulmana e di porre fine alle incursioni militari, commerciali, ideologiche e culturali degli occidentali ...
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Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] invece consenso nel sentimento nazionale germanico, che la cantò in innumerevoli saghe come quella del puro eroe germanico, del grande re che dorme nell'antro segreto delle montagne di Turingia pronto a risorgere per la grandezza della Germania. ...
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VILLANI, Giovanni
Raffaello Morghen
Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Non conosciamo la [...] , l'amore per i ragguagli statistici ed economici, un certo senso della complessità dei fatti storici, l'esaltazione della grandezza mondana di Roma antica e della nuova potenza della sua Firenze, un certo senso di universalità per cui egli cerca ...
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WEBSTER, Daniel
Henry Furst
Statista americano, nato a Franklin (allora Salisbury) nello stato di Nuova Hampshire, il 18 gennaio 1782, morto a Marshfield, il 24 ottobre 1852. Suo padre, Eebenezer V., [...] egli rimane una delle poche grandi figure politiche del suo paese nell'800 per la costante visione dell'unità e della grandezza della nazione americana.
Bibl.: Gli scritti del W. furono pubblicati a Boston, in voll. 6, nel 1851; e nuovamente, insieme ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] anni di pontificato: fedeltà a un programma, in La Civiltà Cattolica, 1973; II, pp. 521-30; L. Bazzali, Papa Paolo VI. Tormento e grandezza di un'anima, Milano 1978; Anni e opere di Paolo VI, a cura di N. Vian, introduzione di A. C. Jemolo, Roma 1978 ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] tre volte ogni giorno per il ritorno a Sion. Herzl fu però il primo, come s'è detto, e questa fu la sua grandezza storica, che seppe infondere nuova vita e una nuova volontà di realizzazione nella fede e nelle aspirazioni del popolo ebraico per una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di massa a cambiare realmente i dati della questione.
Tra il 1950 e il 1980, per avere un’idea della grandezza della trasformazione, bisogna moltiplicare gli studenti per cinque, i laureati per tre, i professori per quattro, il bilancio dell ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] con ciò conferendo al testo un accento critico tutto nuovo contro la sete di dominio del papa, non senza rammentare l’antica grandezza ormai tramontata della Roma senza i papi. Il testo da lui perfezionato in senso umanistico vive del confronto di un ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...