LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] comparata e di istogenesi, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, VII [1908], suppl., pp. 1-392; Studi sulla grandezza delle cellule, II, Le variazioni dell'indice plasmatico-nucleare durante l'intercinesi, ibid., X [1911], pp. 545-554, in ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] nel 1578,originata dallo stesso Emanuele Filiberto che aveva posto ai più celebri professori dello Studio la questione della grandezza della terra e dell'acqua; la discussione vide presto protagonisti il B., che sosteneva esser l'acqua maggiore della ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] che portava all'autore. Grazie all'indagine di Galeno, che definì i caratteri anatomici (sede, figura, ordine e grandezza), le prescrizioni mediche, sostiene il B., divennero più pertinenti e sicure, e le cure riuscirono quindi più felici: perciò ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] compiuta e realizzata modernità. De Sanctis, invece, non invocava compromessi e mediazioni, convinto dell'"invitto dualismo" (che è la grandezza e la miseria del mondo moderno) e della non corrispondenza tra "l'ordine logico" e o l'ordine storico ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] ad esempio, la superiorità degli antichi sui moderni in base ad argomenti - l'insoddisfazione per il proprio tempo, la grandezza morale degli antichi e il declino dei contemporanei - affini a quelli svolti dal Petrarca nella De mutatione temporum del ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , ibid., LII [1924], pp. 625-728), all'ottica (Sulla perimetria a rime spettrali di tono, intensità, saturazione e grandezza variabili, ibid., pp. 247-272; Il meccanismo diottrico della visione e la struttura del fascio rifratto secondo le antiche e ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] nome: rappresentante la metà inferiore di una testa con le cavità orale, faringea e laringea modellate in grandezza naturale e orientabili per simulare ogni possibile conformazione anatomica, divenne in breve tempo famosissimo tra gli specialisti e ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] Pelagio overo Spagna racquistata (Palermo 1670). La dedica a Carlo II re di Spagna, con l'auspicio che la sua grandezza potesse raggiungere quella dell'avo Carlo V, lascia ben intendere il carattere encomiastico dell'opera, che ha un'intenzione seria ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] e l'Universo, Perugia 1888; La scelta del marito. Conferenza…, ibid. 1891; Perseverante operosità e conoscenza anatomica, fondamento di grandezza nelle arti belle. Discorso proemiale, letto il 31 ott. 1897 per la solenne distribuzione dei premi agli ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] I [luglio 1850], pp. 125-138).
Nel suo lavoro Sull'influenza che alcune fisiologiche modificazioni dell'occhio possono esercitare nell'apparente grandezza degli oggetti veduti o all'orizzonte o allo zenit (in Atti dell'I.R. Istit. veneto..., s. 2, VI ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...