Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] lesione primitiva propria del l.; formata da un agglomerato di tubercoli elementari, si presenta come un nodulo di varia grandezza, piano o lievemente sporgente sulla cute, di consistenza molle, di colorito rosso. Può ulcerarsi o anche riassorbirsi ...
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Fisica
In elettrologia, elettricità p. (o vetrosa), quella caratteristica del vetro strofinato con panno di lana e, su scala microscopica, caratteristica dei nuclei atomici; cariche p., quelle cui è dovuta [...] , lente p., lo stesso che lente convergente.
medicina Espettorato p., quello in cui è presente il bacillo di Koch, che avvalora la diagnosi di lesione tubercolare.
Musica
Tipo di organo, di media grandezza, che si appoggiava su qualche supporto. ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] da coliche, è detta calcolosi o litiasi. I. Caratteri generali I calcoli sono formazioni solide, di grandezza e composizione chimica variabili, che si formano nei liquidi biologici soprasaturi di soluti, quando condizioni particolari favoriscono ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] t. avviene da zone in cui il valore della temperatura è maggiore a zone nelle quali il valore di tale grandezza è minore. Il fenomeno, generalmente complesso, viene considerato come sovrapposizione di fenomeni che avvengono con modalità più semplici ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] di ionizzazione è di 13,6 eV (1 eV circa 1,602 x10‒19 J) per l'idrogeno ed è dello stesso ordine di grandezza per gli altri atomi: nel caso della radiazione elettromagnetica a un fotone di 13,6 eV corrisponde una lunghezza d'onda dell'ordine di 90 ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] . Naturalmente, la scelta dell’unità di m. è in tal caso libera, mentre resta determinata l’unità di forza, che è allora grandezza derivata. Sistemi assoluti sono il sistema CGS, in cui l’unità di m. è il grammo (g), il sistema MKS e il Sistema ...
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Anatomia
Si dicono muscoli a. i muscoli che sul medesimo organo esercitano funzione opposta, per es. i flessori delle dita rispetto agli estensori; denti a.: il dente superiore e l’inferiore, contrapposti [...] strumenti di misurazione a equipaggio mobile, l’azione, dovuta a campi di forza a. o alla reazione di organi elastici a. (per es., molle a spirale), che si oppone allo spostamento dell’equipaggio mobile per effetto della grandezza sotto misurazione. ...
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PANCREAS (XXVI, p. 174)
Giorgio MAGGIONI
Malattia fibrocistica del pancreas (ingl. cystic fibrosis of pancreas). - È stata recentemente isolata dal quadro del morbo celiaco del bambino in base ad indagini [...] nel lume intestinale, specie della tripsina. Istologicamente nel pancreas si nota la presenza di cisti di varia grandezza per allargamento degli acini, che vengono attribuite all'ostruzione dei dotti terminali in seguito alla formazione di ...
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Agraria
Coltura intensiva pratica effettuata con largo impiego di mezzi di diversa natura (concimazione, irrigazione, sovescio ecc.) e con il suolo coltivato in permanenza. Il maggior impiego di capitale [...] determinato da fattori ambientali e dalla necessità di aumentare le produzioni specifiche.
Fisica
Per le grandezze intensive ➔ intensiva, grandézza.
Linguistica
Sono i. i prefissi, infissi o suffissi che, aggiunti a radici verbali, accrescono la ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] che da un’intensità (o modulo), cioè da un valore numerico (o scalare), anche da una direzione e da un verso.
Grandezze vettoriali
L’origine del concetto di v. è da ricercare nella geometria e nella meccanica. Tale concetto è suggerito dallo studio ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...