DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] e oggi nel Museo di Versailles. L'ultimo mosaico ricordato dal Visconti, posteriore al 1819, è Un paese, definito di giusta grandezza, tratto da un originale del romano G. Gabrielli e posseduto allora dal card. G. Antonelli, segretario di Stato del ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] quartiere: si tratta di una grande piazza, di altari, di un teatro e di un odeon. Le case sono di varia grandezza e hanno tutte, tranne quelle piccole, l'atrio con peristilio; le pareti delle case sono spesso decorate con affreschi, che richiamano ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] fece di terracotta quattro statue dedicate alle Stagioni e altre quattro di figure decorative "due Bianchi e due Mori" di grandezza "al naturale" (scomparse); gia nella Guida di Bologna del 1792 sono citati come suoi i Cherubini e i Serafini in ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] .
Morì il 23 sett. 1975 a Catania dove fu seppellito nel locale cimitero in una tomba decorata da tre angeli a grandezza naturale da lui scolpiti in pietra di Siracusa ma in origine destinati ad un altro edificio sepolcrale.
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] dell'intensità degli stimoli luminosi, il fenomeno della persistenza delle immagini, le illusioni ottiche, la questione della grandezza delle immagini in rapporto all'angolo visivo, le leggi della prospettiva geometrica e aerea, l'applicazione delle ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] ’uso di riporre sotto un altare fisso le r. di martiri o di santi.
Reliquiari
Il reliquiario è una custodia di grandezza, forma e materiali vari (urne, cofanetti, teche, ampolle ecc.) destinata a contenere r.; è definito anche, soprattutto per l’età ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] vita in Europa con frequenti viaggi di ritorno in Australia. La sua opera più famosa è la statua a grandezza naturale della mitica maga greca Circe, ispirata alla narrazione omerica delle avventure di Ulisse.
Mackennal frequentò la National Gallery ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] in tal modo i capostipiti di due filoni di commenti latini al testo giovanneo.Il ricordo di Babilonia e della sua grandezza rimase vivo nel Medioevo e alla città venne assegnato un ruolo figurativo di rilievo in mappae mundi e planisferi, al pari ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] dell'epatoscopia, cosicché da un'attenta analisi del fegato di un animale, per es. un montone, come pure dalla sua grandezza, dal suo colore, dalle forme delle sue strutture, si prediceva il futuro. Gli egizi Il corpo umano era chiamato dagli ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] al culto dei morti. Due s. fittili della medesima epoca, di Cerveteri, hanno forma di klìnai sulle quali sono distese in grandezza naturale le coppie dei coniugi defunti. L'uso di collocare nella camera sepolcrale una klìne per il defunto compare in ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...