Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] allo spirito greco: l'artista infatti volge tutto il suo interesse alla rappresentazione degli occhi, di cui esagera la grandezza, così che il volto presenta uno sguardo profondo e pensoso (il Grūneisen parla di un "linguaggio degli occhi") ed ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] foro cilindrico nella roccia, faceva da sostegno al tetto di tegole.
Nell'Età del Ferro l'abitato di L. era di grandezza considerevole, come si è potuto constatare sull'acropoli e anche nelle vicinanze, tra l'altro, sulla collina Monte Fornicchio, a ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] ), ilritorno alla serenità fiesolana coincise con un nuovo fervore creativo: le grandi tele dalle plastiche figure a grandezza naturale - donne quiete e prosperose in interni consueti, sodi contadini intenti al lavoro nel paesaggio bucolico - vennero ...
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GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] testimoniati sia in un canone piuttosto fedele alle proporzioni naturali, sia in un canone in cui la testa assume una grandezza sproporzionata al corpo. Un primo gruppo di opere, di dimensioni quasi naturali, raffigura G. in piedi: esso è costituito ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] raffigurante le Nozze del principe elettore con Anna Maria figlia di Cosimo III Medici comprende cinquanta personaggi in grandezza naturale e nell'angolo sinistro l'autoritratto del pittore.
Contemporaneamente il B. lavorò anche per Lotario Francesco ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] en plus de la dextérité des gens de son pays").
Fatta eccezione per la Cattiveria e la Giovinezza di Diana, a grandezza naturale, le opere del C. di cui è restata testimonianza consistono in ritratti, specialmente quelle agli inizi della sua carriera ...
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MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] Saint-Etienne, che conserva nella cripta (inizi sec. 11°) resti di precedenti strutture. Tra le cattedrali gotiche di media grandezza, quella di M. è una delle più interessanti, soprattutto perché, grazie a una storia costruttiva lunga e complessa, è ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] con un breve scritto inneggiante alla "magnificenza di Roma che per volontà dei Duce torna a rivivere la primitiva grandezza". Nel 1939, in una personale alla galleria Gian Ferrari di Milano, espose le sue più recenti impressioni dei paesaggio ...
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GOLFARELLI, Tullo
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Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] di monumenti funebri. Vasta eco ebbe la scultura Labor per il sepolcro Simoni: qui il G. raffigurò un fabbro a grandezza naturale che suscitò l'ammirazione di Pascoli; mentre il poeta G. Martinozzi celebrò con enfasi l'opera per la schiettezza dell ...
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WILHELM di Colonia
D.R. Täube
Pittore, documentato a Colonia dal 1358 e morto prima del 1378.Su maestro W., una personalità artistica che negli studi viene fatta coincidere con quella di Wilhelm di [...] e significativa opera di pittura per il periodo che va dal 1360 al 1370 e, d'altro canto, la grandezza e l'importanza della committenza costituiscono un presupposto per l'assegnazione dell'opera al miglior maestro, apparve ovvio attribuire tale ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...