SEGESTA
Giuseppe Nenci
(XXXI, p. 294)
Antica città della Sicilia occidentale sulle pendici del Monte Barbaro (Calatafimi, Palermo). Con Entella ed Erice fu tra le tre più importanti città fondate dagli [...] alla luce. È un tipico esempio di città non greca progressivamente ellenizzata tramite la mediazione selinuntina e imerese: la sua grandezza nel 5° secolo a.C. è dimostrata, oltre che dalle imponenti realizzazioni urbanistiche (fra le quali il tempio ...
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Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di attrezzatura militare.
Nell’antichità, gli a. marittimi servivano alla conservazione e alla [...] , capace di contenere circa 400 navi. Nel Medioevo furono famosi gli a. di Venezia, Pisa, Amalfi. Successivamente la grandezza delle navi obbligò a sviluppare le darsene, anche coperte (Venezia), a fianco delle officine per la fabbricazione delle ...
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MUSSOLINI, Benito (XXIV, p. 160)
Il 17 gennaio 1935 ha assunto la carica di ministro delle Colonie che poi ha lasciato, l'11 giugno 1936, insieme con quelle di ministro degli Esteri e delle Corporazioni. [...] coloniale che la storia ricordi, guerra che Eglì - Capo del Governo del Re - intuì e volle per il prestigio, la vita, la grandezza della Patria fascista". Il 30 marzo 1938 è stato nominato Primo maresciallo dell'Impero. Vedi italia: Storia, App. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] fra le catene montuose che lo cingono da ogni lato e l’interno, un altopiano smembrato in bacini separati di varia grandezza, senza deflusso al mare e per lo più steppici o desertici. Uscendo dall’acrocoro armeno, i rilievi iraniani si aprono verso ...
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Poeta latino (sec. 5º d. C.), nato in Gallia (a Poitiers, o a Tolosa, o a Narbona) da Lacanio che fu governatore di Tuscia e Umbria. Fu praefectus urbi nel 414; imbarcatosi (417) a Portus Augusti per tornare [...] ricordi eruditi che affiorano a ogni tappa del viaggio, sono notevoli nel poema l'ammirazione e l'amore per la bellezza e la grandezza di Roma, che egli sente con animo pagano, avverso al cristianesimo; in una lunga (I, 47-164) apostrofe a Roma è il ...
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CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] parte, il significato stesso del termine: già noto nel latino classico come aggettivo per indicare una distinzione di grandezza concreta, e passato in senso traslato in età carolingia per individuare una superiorità sociale (homines capitanei nel ...
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FRUNZE, Michail Vasil′evič
Guido GIGLI
Generale sovietico, nato a Pišpek (oggi Frunze), oblast′ di Semireč′e, nel Turkestan, il 2 febbraio 1885, morto a Mosca il 31 ottobre 1925. Educato presso l'Istituto [...] brillanti. All'inizio del 1925 successe a Trotzkij nella carica di commissario per gli affari militari e navali. Tuttavia la grandezza del F. riposa sul piano teorico, nel quale affermò in particolare: il principio secondo il quale le forze armate di ...
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ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] al cardinale Giovanni Antonio Castruccio, rende nota appunto l'iniziativa dell'A. rivolta a mettere in luce l'antichità e la grandezza del casato e a pubblicare il testamento di Castruccio. L'opera perciò, se si basa in parte su documenti autentici ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, morto presso Monteveglio (Bologna) il 15 dicembre 1996.
Nel 1991 aveva lasciato la guida della comunità da lui fondata e fra la primavera del 1994 e l'estate del 1995 si [...] interventi sono stati raccolti in diversi volumi, tra cui: La ricerca costituente (1945-1952), a cura di A. Melloni (1994); "Grandezza e miseria" nel diritto della chiesa, a cura di F. Margiotta Broglio (1996); Scritti politici: 1943-1951, a cura di ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] di torsione di un solido elastico ad a. rettilineo e a sezione costante, sollecitato da due momenti torcenti di uguale grandezza e verso opposto, applicati alle due sezioni di estremità, è il luogo dei centri di torsione delle singole sezioni. Nella ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...