Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] di regno piena consapevolezza, attribuendo al dispotismo Tudor questo carattere nazionale, tentando un superamento del conflitto religioso attraverso una formula conciliativa che farà, dopo i regni di Edoardo VI e Maria I, la grandezza di Elisabetta. ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] distintivo di parte guelfa; il leone è simbolo di dominio e nobiltà eroica, forza e coraggio; il monte è simbolo di grandezza, sapienza, dignità sublime; la serpe è simbolo di astuzia e dominio; il sole è simbolo di grazia divina, provvidenza e fede ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] luce o Low Level Light TV (LLLTV). Tale accoppiamento offre il grande vantaggio di moltiplicare di almeno 6 ordini di grandezza il livello di luce esistente e di separare l'organo ricevitore dell'immagine da quello di presentazione, evitando, in tal ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sin quasi alle soglie del Settecento, cioè al barocco, senza che sia turbata l'essenza di questa architettura.
La grandezza del Longhena starà appunto nell'averla non solo servita ma esaltata al massimo, convogliando nei suoi due potenti palazzi, dal ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] tradizionali. Inoltre si fece un gran ricorso a simboli, immagini, allegorie, figure memorabili, che incarnassero la passata grandezza e il fecondo avvenire della comunità.
A queste 'nuove' pratiche corrispose infine anche un "nuovo stile politico ...
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WILSON, Thomas Woodrow
Augusto Torre
Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1913 al 1921. Nacque a Staunton (Virginia) il 28 dicembre 1856, da famiglia originaria scozzese. Questa circostanza, insieme [...] con questa decisione interpretò l'unanime volontà della nazione. Per lui la pace non era in antitesi con la grandezza nazionale: sentì profondamente la tragedia della guerra, e appunto per questo volle rimanerne fuori. La missione che egli assegnava ...
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Storia. - La storia dei popoli arabi nell'ultimo ventennio si svolge nel consolidamento degli stati nazionali formatisi dopo la prima Guerra mondiale, nella lotta per l'effettiva indipendenza, e nei primi [...] saggista ‛Abbās Maḥmūd al-‛Aqqād, il critico Taha Husain, il commediografo Tawfīq al-Hakīm: tutte personalità di prima grandezza nella letteratura neoaraba contemporanea. Nel loro solco si muove una schiera di giovani che trova nell'opera di questi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] raggiunto il livello dei primi studi di Kepler, quando questi cercava di risolvere, mediante una camera oscura, il paradosso della grandezza dell'ombra di un'eclissi che risultava dai calcoli di Tycho. L'analisi di Zhao va però considerata dal punto ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] almoravide. Le mura esterne di questi edifici possono essere interamente in pietra, a volte a corsi alterni di massi di diversa grandezza, come a Zagora (nell'estremo Sud), ad Amargou (presso Fez) e ad al-Nasrani (presso Meknes), o in pietra e pisé ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] ed il respiro dell'analisi scientifica; di intensa suggestione la pagina iniziale, con la rievocazione della passata grandezza del Peloponneso, ma deludente il successivo bilancio di un ventennio di dominazione veneta: falliti i tentativi di ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...