SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] in Federico si poteva notare come "nel dualismo medievale fra legge divina e legge umana si inserisse e operasse una terza grandezza, estranea alle due: la legge di natura". Grazie a ciò, "lo stato s'acquistava uno spazio nel profondo; solo la triade ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] regolari, premeva un ago contro la carta, lasciando così un segno che indicava sia l'ora sia il valore della grandezza osservata. Un analogo registratore di tempo-intensità, questa volta per terremoti, fu messo in opera nel 1784 da Atanasio Cavalli ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] giocosa dei rapporti privati, "talmente che è fatto proverbio nella città che il duca si disduca e s'induca quando vuole". Alla "grandezza" della corte, di cui pure proprio per quegli anni ci è noto l'ampissimo "ruolo", C. I preferiva ora un modo di ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] a Costantino stesso, altri sono stati creati dopo la sua morte. Non stupisce affatto che egli, cosciente della propria grandezza, abbia creato delle cerimonie per ricordare alle generazioni future il suo posto nella storia e rendere immortale la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] inglesi e, in misura minore, americani. L'eccellenza in campo scientifico fu vista come un segno della superstite grandezza del loro paese e come un surrogato della sua perduta potenza, Machtersatz. I portavoce del mondo scientifico proclamarono che ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] quelle munitioni da guerra" necessarie all'"impresa" di Bricherasio; né si tratta di momentanei dissapori perché sa che "la grandezza sua non è desiderata dalli ministri di Spagna". Non serve a migliorare i rapporti la puntata a Torino, del settembre ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] storico, attraverso le quali si proponeva di far conoscere agli italiani la storia di casa Savoia, il suo mecenatismo, la sua grandezza nel campo militare e politico ed il vivo senso di italianità da cui, a suo parere, erano state animate le imprese ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] per mestiere, poiché si designava così il gran siniscalco, per distinguerlo dai semplici siniscalchi della reggia. Così, votato alla grandezza, gli accadeva di recitare la parte, talvolta forse quasi in chiave di commedia: "magnanimo el dicono molti ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] antichi: Polibio, uno dei massimi storici di Roma repubblicana, individuava proprio in questo aspetto la causa prima della grandezza di Roma. Secondo lui nella costituzione romana coesistevano in armonia le tre forme di governo delle società antiche ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] dedicandogli il suo libro Del misurarcon la vista (Venezia 1565), dopo aver tributato omaggio alla sua "liberalità... bontà et grandezza d'animo", gli riconosce pubblicamente il merito d'averlo sollecitato a stendere il trattato e a darlo alle stampe ...
Leggi Tutto
grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...