PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] stagione culturale di Atene, egli osservava che «le lettere e le arti non hanno affatto bisogno, per il loro fiorire, d’un periodo di grandezza politica» (II, p. 2) e che «d’altra parte, Atene, se ebbe un’egemonia politica, non ebbe vera e duratura ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] gradi".
Eccolo dunque accingersi alla partenza, salutare parenti e amici: questo gli offre il destro di celebrare la grandezza della patria, attraverso la maestosità del palazzo ducale, l'ampia scenografia della piazza, l'industriosa potenza dell ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] nuove idee, dall'impiego dell'esercito nella repressione dei primi moti socialisti, il B., continuò a credere nella grandezza della missione del soldato e volle persistere nella carriera di ufficiale. Alle piccinerie e alle meschinità della caserma ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] anno. Anche i suoi protettori medicei appaiono celebrati più di una volta, soprattutto in un idillio, Apollo vaticinante la grandezza del ser.mo Ferdinando II, che non sappiamo se apparisse a stampa. Una raccolta postuma di Poesie apparve a Livorno ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che prese più concretamente corpo nel dramma Giulio Cesare, pubblicato a Roma nel 1902 contemporaneamente al secondo volume di Grandezza e decadenza di Roma di G. Ferrero del quale parve un contraltare.
Il nuovo dramma corradiniano, nell'esaltazione ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] ed estetico, ma anche come principio educativo, filosofico, politico e quale via per "riscattare" l'Italia e rinnovarne la "grandezza antica".
La F. cominciò presto a essere conosciuta anche come autrice di poesie che ottennero un buon apprezzamento ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] che fu il F. nel corso di una malattia a riunire insieme i disegni, con l'esclusione di alcuni "di maggiore grandezza". Assemblati tramite strisce di manoscritti preesistenti, a penna, a sanguigna, a volte acquarellati, i disegni sono stati in alcuni ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] dopo, con uno sforzo penoso, che il giovane si accorgerà prima di tutto che la sua ammirazione per la cosiddetta 'grandezza' del dittatore è semplice ammirazione per la semplice libertà e... che, non soltanto egli fa parte di una società asservita ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] volge al restauro di quell'ordine in un santo e generoso combattimento per la salute della civiltà universale e per la vera grandezza d'Italia" (G. Toniolo-S. Talamo, Programma, in Riv. discienze socialie disc. ausil., I [1893], 1, p. III). L'E. fu ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] fra loro. Queste due "arti" sono per lui fondamento e salvaguardia della società: la guerra non è solo dimostrazione di grandezza d'animo, ma è "salutifera" perché serve a conquistare e conservare l'ordine e la giustizia necessarie alla vita sociale ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...