BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] dichiara di essersi servito dei connotati del Carducci per dare subito al suo personaggio - un grande poeta - una dimensione di grandezza che il pubblico fosse in grado di recepire immediatamente. Al di là della polemica, il B. si mostra pittore di ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] ... pe'l nuovo armamento delle galee di un cittadino zelante habitante in Napoli)che, ricordando la passata grandezza e l'attuale decadenza della Repubblica, elogiava apertamente le riposte intenzioni di rafforzamento della squadra navale genovese ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] a rientrare per brevi soggiorni a Siena tra il 1556 e il 1557, da dove congedò il suo trattato scientifico Della grandezza della terra et dell’acqua (Venezia, Giordano Ziletti, 1558). Dall’estate del 1558 vi si stabilì quindi definitivamente, come ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , che non resiste punto a' corpi cadenti, non può essercitarsi, né ridursi in atto la potenza di gravare a misura della grandezza, e densità de' corpi, come si osserva in questa nostra atmosfera, in cui i corpi gravi trovano la resistenza dell'aria ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] che celebrano dei momenti della sua remota civiltà. L'E., che è tra i primi a costruire il mito della passata grandezza letteraria ed economica della Sicilia, non prospetta però l'ipotesi di un suo isolamento culturale, ma ne rivendica l'identità nel ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Pietro Leopoldo: di questo lavoro fu detto che "senza effetti amorosi traeva lacrime", tutto teso com'era a disegnare la grandezza di Roma; tuttavia forse il D. si rese conto che lo stile tragico non gli conveniva. Pubblicò ancora una Zelinda ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] (dopo aver composto un'Effemeride, andata perduta - cfr. Lettere familiari, c. 135r, lettera del 23 ott. 1582 -, commentò La grandezza, larghezza, e distanza di tutte le sfere di G.M. Bonardo, ibid., F. e A. Zoppino, 1584), di agricoltura e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] (cod. V, E, 18 della Bibl. naz. di Napoli, ff. 150r-152v), ennesima celebrazione del pontificato piccolominiano, pari per grandezza e splendore solo alla Roma dei Cesari.
Della produzione poetica del D. va ricordato, infine, il carme "Lidia formosas ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] di Dante, che sugli elementi intrinseci alla struttura e alla costruzione della Commedia. La convinzione del D. è che la grandezza di Dante sta "nell'aver trasformato il materiale greggio e resistente in un lavoro mirabile per sicurezza ed armonia di ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] comunque utilissima perché ha restituito i contorni di una figura di umanista che, anche se non di prima grandezza, ha indubbiamente svolto un ruolo importante e decisivo nella vita di Fano, polarizzando sulla sua personalità per una generazione ...
Leggi Tutto
grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...