MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] divenuta con gli anni stima per lo "spartano austero nel fasto della Persia" e per la sua semplicità "vero carattere della grandezza" (lettera del M. ad A.M. Bandini, Pisa, 18 febbr. 1782, in Firenze, Biblioteca Marucelliana, Mss., B.III.27.38, ins ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] interne, si opponessero ai nemici esterni e provvedessero alla sicurezza e alla giustizia per tutti i cittadini. Enfatizzando la grandezza culturale di Firenze e l'importanza dell'amor di patria, le orazioni del C. mostrano strette affinità con la ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] nuova realtà. R in quest'opera ardua che il pensiero di B. signoreggia: ma per capirne la originalità e la grandezza, non si può prescindere dallo stato della scienza giuridica nel momento in cui egli iniziava l'attività intensissima di scienziato e ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di colmare. E intraprende a scrivere, a pubblicar nel secondo anno del secolo, Grandezza e decadenza di Roma.
Disse di avervi lavorato già "negli anni dei miei viaggi in Europa, tra il 1893 e il 1897": "io ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] . Il busto eseguito da Danese Cattaneo per il monumento sepolcrale è il solo ritratto autorevole del B.; è in bronzo, a grandezza naturale (cm. 76 × 68 × 31). Dopo la soppressione della chiesa di S. Giovanni di Verdara (1818) fu acquistato dai conti ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] anni il leader liberale gli affidò incombenze sempre più delicate, plasmandolo fino a farne un diplomatico di prima grandezza, e facendolo oggetto di affetto, fiducia, confidenza illimitata, ricambiato da una devozione infinita e con una capacità di ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] dello stesso anno fu nominato capitano a Brescia, accanto al podestà Antonio Longo. In questa che era considerata una sede di prima grandezza il F. giunse nel febbraio 1642 (il primo dispaccio è datato 25 febbraio) e vi si trattenne fino alla fine di ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] confinante in un documento enfiteutico.
Contemporaneo di Accursio e maestro di Odofredo, B. non occupa un posto di prima grandezza nella storiografia antica e modema della scuola dei glossatori. E forse non merita di più. Tuttavia la troppo scarsa ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e Chiesa e nell'estensione dell'influsso della Chiesa sul mondo contemporaneo, pur nella fedeltà alla tradizione. Ipotizzò una nuova grandezza di Roma, come capitale spirituale del mondo e centro del cristianesimo. Il ruolo del papato, con la perdita ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] da conflitti interni. Il sonetto non risente soltanto dell'influsso petrarchesco, ravvisabile nell'elogio retorico della grandezza romana, ma anche e soprattutto del piglio politico e municipale della poesia toscana due-trecentesca. Il manierismo ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...