CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] il giudizio pesantemente negativo di Verdi, a proposito della sua interpretazione nell'Otello, lascia qualche dubbio sulla sua effettiva grandezza.
In una lettera a G. Ricordi, del 18 febbr. 1889, Verdi infatti scriveva: "Il vostro telegramma poi mi ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] .
Morì il 23 sett. 1975 a Catania dove fu seppellito nel locale cimitero in una tomba decorata da tre angeli a grandezza naturale da lui scolpiti in pietra di Siracusa ma in origine destinati ad un altro edificio sepolcrale.
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nel 1514. Nel castello viveva anche Luisa di Savoia, madre di Francesco I. Questi decise di ampliare il castello, e dare grandezza e prosperità anche al borgo, avendo garantito anche ai suoi abitanti l'esenzione dalle tasse sul vino con un ordine del ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] (come la rappresentazione, di modello vasariano, dello Stato con le sue città), esse sono volte a celebrare la grandezza del principe nella grandezza del casato e nella continuità con le sue tradizioni, adombrando forse in alcune parti, come è stato ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] la poetica implicita nel capolavoro, ma non esclude di certo una lucida coscienza della sua novità e della sua grandezza. La stessa discrezione apparente e la stessa sostanziale sicurezza di concepimento e di indirizzo formale si ripetono anche nel ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] debbono esser proprie, elette, splendide e ben composte, ma sopra tutto usate ancor dal populo; perché quelle medesime fanno la grandezza e pompa dell'orazione, se colui che parla ha bon giudizio e diligenzia e sa pigliar le più significative di ciò ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] ad antiche armature e abiti bizantini. Si nota una evidente cura nel rappresentare le figure in prospettiva diminuendo la grandezza rispetto al primo piano, come già nella Flagellazione. L'avversione del F. per le azioni rapide e forzate, già ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , la Sede apostolica in mare, per contestare quel dominio sul mare Adriatico che era più che mai il simbolo della grandezza veneziana. I patrizi favorevoli a Roma o alla Spagna, o riluttanti in ogni caso ad abbandonare la politica di neutralità ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] gli attribuì in punto di morte ("dilexi iustitiam et odio habui iniquitatem, idcirco morior in exilio") sintetizzano la solitaria e disperata grandezza di questo papa.
Per quel che riguarda il rapporto di G. VII con la Chiesa, c'è da considerare come ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Ma non solo: è coll'iconografia che nobilita la sua prassi politica; è colla pittura che esprime le sue illusioni di grandezza. Il camerino dei Cesari, nel palazzo ducale, coi ritratti degli imperatori dipinti da Tiziano sublimano di romanità la sua ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...