BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] variabile T Monocerotis, in Mem. d. Soc. astr. ital., 1 (1920), pp. 229-250; Di una nuova formola per determinare la grandezza fotografica delle stelle, in Rendic. d. Accad. d. Lincei, classe di scienze fisiche, matem. e naturali, s. 5, XXXII (1923 ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] in scena. A partire dalla fine degli anni Sessanta, però, l'importanza di M. è stata riconosciuta in tutta la sua grandezza, pari per lo meno o in alcuni casi superiore a quella dei registi con cui aveva collaborato.
Bibliografia
A tribute to Carl ...
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Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] invece consenso nel sentimento nazionale germanico, che la cantò in innumerevoli saghe come quella del puro eroe germanico, del grande re che dorme nell'antro segreto delle montagne di Turingia pronto a risorgere per la grandezza della Germania. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e, al ritorno, ma molto prima del 1459, dipinge la disfatta di Cosroe (cat. 7e). A Roma ha assaporato la grandezza altera dell’arte romana. Ora può proseguire sulla parete opposta, dove deve però interrompersi ancora in attesa che siano murate le ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] giocosa dei rapporti privati, "talmente che è fatto proverbio nella città che il duca si disduca e s'induca quando vuole". Alla "grandezza" della corte, di cui pure proprio per quegli anni ci è noto l'ampissimo "ruolo", C. I preferiva ora un modo di ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] di arrivo siano l’arte e la scienza: ma c’è un’interferenza nella matematica, in particolare nel ‘sublime matematico’, una grandezza uguale solo a sé stessa e risiedente non nella natura, ma nelle nostre idee. La natura, assimilata a un tutto, deve ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] di cui aveva studiato instancabilmente le cause, cercando di scoprire perché fossero così e non altrimenti: il numero, la grandezza e il moto delle orbite (orbium). In ciò era stato incoraggiato dalla corrispondenza che riconosceva tra Sole, stelle ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] quelle munitioni da guerra" necessarie all'"impresa" di Bricherasio; né si tratta di momentanei dissapori perché sa che "la grandezza sua non è desiderata dalli ministri di Spagna". Non serve a migliorare i rapporti la puntata a Torino, del settembre ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] storico, attraverso le quali si proponeva di far conoscere agli italiani la storia di casa Savoia, il suo mecenatismo, la sua grandezza nel campo militare e politico ed il vivo senso di italianità da cui, a suo parere, erano state animate le imprese ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] profondi sentimenti, le più belle, e dotte sentenze, e le più leggiadre, et artificiose figure del dire investigando, la grandezza, et eccellenza loro ha chiaramente al mondo dimostrato, e di continuo dimostra" (c. ijrv). La dedicatoria prosegue poi ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...