Rooney, Mickey
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Joe Yule Jr, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 settembre 1920. La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza [...] altra nomination, e National velvet (1944; Gran premio) di Clarence Brown.A partire dal 1946 la sua epoca come stella di prima grandezza era conclusa. L'insuccesso di un nuovo film su Andy Hardy, Love laughs at Andy Hardy (1946; Carambola d'amore) di ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] il giudizio pesantemente negativo di Verdi, a proposito della sua interpretazione nell'Otello, lascia qualche dubbio sulla sua effettiva grandezza.
In una lettera a G. Ricordi, del 18 febbr. 1889, Verdi infatti scriveva: "Il vostro telegramma poi mi ...
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Piccoli, Michel (propr. Jacques Daniel Michel)
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Parigi il 27 dicembre 1925. Interprete singolare dalla lunga e ricca carriera (ha recitato [...] donna (1976). Una dimensione dell'esistenza, tra morbosità e stravaganze, ripresa anche in Tamaño natural (1973; Life size ‒ Grandezza naturale) di Luis García Berlanga, dove P. è un dentista di successo innamorato di un feticcio di donna. Nello ...
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Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] nella Mongolia, i film di M. si sono fatti sempre più magniloquenti, desiderosi di mostrare al mondo la grandezza dell''anima russa'. Parallelamente è emersa l'esigenza di rielaborare l'esperienza storica dell'Unione Sovietica, in particolare in ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] .
Morì il 23 sett. 1975 a Catania dove fu seppellito nel locale cimitero in una tomba decorata da tre angeli a grandezza naturale da lui scolpiti in pietra di Siracusa ma in origine destinati ad un altro edificio sepolcrale.
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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McCrea, Joel
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 5 novembre 1905 e morto a Woodlands Hill (California) il 20 ottobre 1990. Il suo aspetto fiero, virile [...] high country (1962; Sfida nell'alta Sierra), secondo lungometraggio di Sam Peckinpah che possiede l'autenticità e la grandezza di un classico, sebbene nelle intenzioni del regista volesse segnare il tramonto del western tradizionale. Qui, accanto a ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] e muore.
Una cronaca italiana
La Certosa di Parma nasce come «cronaca italiana», ricavata dal manoscritto Origini della grandezza della famiglia Farnese, dove si raccontano gli amori e le sregolatezze del giovane cardinale Alessandro Farnese (il ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] dell'intensità degli stimoli luminosi, il fenomeno della persistenza delle immagini, le illusioni ottiche, la questione della grandezza delle immagini in rapporto all'angolo visivo, le leggi della prospettiva geometrica e aerea, l'applicazione delle ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] riscossa: fu la grande vittoria di Lechfeld, presso Augusta (10 ag.), che pose fine alle incursioni ungare. La fama e la grandezza di O. erano all'apice; l'esercito gli conferì in tale occasione, per acclamazione, l'appellativo di «Grande». La morte ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] tra forma (maschera) e vita (autenticità). Ai personaggi della narrativa verista, "vinti" ma non privi di una loro grandezza epica, succedono così in P. figure di medî o piccoli borghesi, di impiegati, professionisti, pensionati e simili, squallidi ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...