LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] il L. si impegnò a "formare, scolpire e colorire, tempo 6 anni, per 17.000 lire bolognesi", otto statue di grandezza naturale, fra cui due nudi e sei scorticati, e oltre quaranta tavole raffiguranti vari muscoli e ossa dello scheletro, dal 1907 nell ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] p. 87). È questa l’impresa di maggior impegno dello scultore, che vi eseguì più di venti statue in stucco a grandezza naturale (Crocifisso con la Madonna e S. Giovanni, le Virtù teologali, le Virtù cardinali, la Teologia, Angeli e Putti).
Alla fine ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] e della sua corte, e chi ne denigrava il disegno di alcune parti.
L’anno seguente presentò a Brera il ritratto, a grandezza naturale, di Vittorio Emanuele II re d’Italia, perduto, elogiato dai critici contemporanei per la posa naturale e l’esecuzione ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] quasi prerinascimentale. Che il rapporto con Piero di Puccio sia prevalentemente un rapporto di dipendenza sembra attendibile, data la grandezza del pittore e dato che con tutta probabilità si tratta di un maestro più anziano. Ma non è neppure da ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] come la nostra conoscenza del suo operato, basata sulle sole opere sacre ufficiali, sia del tutto parziale: Flora, a grandezza naturale; Venere batte Amore con delle rose;quattro busti grandi di Stagioni;quattro busti grandi di Imperatori; Andromeda ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] del Franciosino che conosciamo è il Paolo V di bronzo, collocato sulla piazza principale di Rimini. Il modello di cera, di pari grandezza, fu fatto a Roma dal C., ma il getto fu eseguito da Sebastiano Sebastiani a Recanati. Il trasporto si fece via ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] Dialoghi piacevoli, pubblicati nel 1542 ma composti qualche anno prima (la dedica è datata 1539): nell'arte della miniatura la grandezza del G., "unico" e "singolare", è pari solo a quella di Serlio nell'architettura e di Tiziano nella pittura. Se ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] reggia imperiale, il vecchio Hofburg: "La corte imperiale - scrisse - non risponde niente del tutto alla possanza e alla grandezza del Sovrano. È una meschina fabbrica senza giardini" (p. 15). Propose quindi la costruzione di una nuova reggia, che ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] tutte le statue di grandi dimensioni realizzate dal Montorsoli. Il dio marino, questo gigante di grandi dimensioni ma senza grandezza alcuna, èfiancheggiato dalle due figure di Scilla e Cariddi: i due mostri in seducenti e insidiose forme umane, ma ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] Settecento, primo fra tutti l'amatissimo Francesco Guardi. A partire dal 1919, infatti, ne sottolineò in numerosi studi la grandezza, come pittore di figure oltre che di vedute, assurgendolo a "punto più alto, riassuntivo e moderno, di una tradizione ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...