Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] in culture diverse e politicamente disgiunte, fino all’Unità o anche dopo (➔ dialettismi): cannolo e cannolicchio, (2005); mentre fungono da appendici, soprattutto neologistiche, al Grande dizionario italiano dell’uso di Tullio De Mauro i due tomi ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] era estraneo alla lingua, ma persino i grandi protagonisti del processo risorgimentale non erano completamente a ) e con lo stringersi «a coorte», cioè nella forma di un’unità combattente dell’esercito romano.
L’Eroe dei due mondi apprezzava anche l’ ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] Mauro in più sedi, tra cui l’Introduzione al Grande dizionario italiano dell’uso (GRADIT 1999-2007), nonché da il tipo porta a porta, giorno per giorno, formato da due nomi uguali uniti da preposizione;
(d) il tipo culo a terra, mani in alto, pancia ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] dopo venne il cinema sonoro (dal 1927 negli Stati Uniti, dal 1930 in Italia), il quale, soprattutto nei risemantizzazione di parole ed espressioni ben più antiche: confessionale, grande fratello.
Bonomi, Ilaria (2003), La lingua dei quotidiani, ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] ’intero materiale della rete venisse considerato come un unico grande testo a disposizione di tutti: tale percezione genera fenomeni così nel suo isolamento, diventa sempre più l’unica unità di scansione testuale, raramente più lunga di venti righe, ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] zona di nord-ovest, assorbita come tutta l’alta Italia nell’orbita del dominio imperiale e dei grandi feudatari (poi dei ducati), fino all’Unità d’Italia.
Nel periodo alto-medioevale si formano le lingue locali dell’attuale Emilia-Romagna, usate e ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] famiglia dell’antiquario, La bottega del caffè e la grande Locandiera. A misurare il percorso fatto dalla riforma nella -1996, 4 voll., vol. 3º (Dalla metà del Settecento all’Unità d’Italia), pp. 883-917.
Romagnoli, Sergio (1983), Nel laboratorio ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] la continuità linguistica e il riferimento ai grandi autori della tradizione. A tale moto di in particolare del secondo) restò, nei decenni a cavallo dell’Unità, una diffusa forma mentis classicistico-patriottica che dal punto vista letterario ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] ’aia
(28) stai prendendo un bel granchio
(29) ti sei tolto un grande peso dallo stomaco
(30) mi devo togliere un grosso peso dalla coscienza
Queste modificano l’unità di significato dell’espressione. A causa della fissità formale e dell’unità – o ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] i lessemi piccolo, piccino, minore, minimo rispetto a grande, massiccio, maggiore, massimo, o il suffisso -ino anche in questo ambito.
Inoltre, le stesse onomatopee possono diventare unità grammaticali a tutti gli effetti; se in italiano beee è l ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...