BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il registro della pittura, verso un effetto di unità spaziale e temporale. là quesfà la sottile G. B., in Pinacotheca, I (1928-29), pp. 57-70; P. Paoletti, La scuola grande di S. Marco, Venezia 1929, p. 149; G. Fogolari, in Encicl. Ital., VI, Roma ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] pittura, scultura, architettura e arti minori antiche unita con la vasta conoscenza dell'antichità comune eletto "primo rettore". Secondo il Missirini (pp. 130, 132) la grande preoccupazione del B. era di ridar vita alle lezioni e alle discussioni ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] d'Italia, ed era commendatore déll'Ordine militare di Savoia e grande ufficiale dell'Ordine al Merito ungherese. Morì a Roma il bellica (1915-1918), in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. Betri - A. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e documentazione sulle esperienze in questo settore (anche viaggiando negli Stati Uniti, in Inghilterra, Francia e Germania). Realizzò quindi una struttura innovativa, un grande contenitore organizzato su più livelli collegati da scale mobili, senza ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di libro raro nella nostra letteratura, inteso a proporre le grandi linee d'una concezione del mondo, d'una reinterpretazione della storia".
Rinunciando a partire per gli Stati Uniti, come avrebbe desiderato Paola Levi, che dalla fine dell'estate ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] . L'ultima comparsa in pubblico del D. fu comunque la grande retrospettiva in seno alla Mostra nazionale di belle arti tenutasi a , erano: riproporre, in piena età dell'eclettismo, l'unità di stile del mondo formale gotico; fornire orientamenti per l ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] arbitrariamente (vedi gruppo Demidoff), perdendo così la loro unità concettuale e formale, in cui ha importanza anche la rimasto al suo posto, intatto. Datato 1473, opera di grande impegno, dipinto per il duomo della città divenuta sua residenza ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] caso però l'intelaiatura architettonica, simile a quella di un grande camino, è resa farraginosa dai massicci inserti plastici dovuti ad epici, perseguita anche per fornire alla programmatica unità d'azione occasione di variazioni narrative, nonché ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] culturale e la traduzione di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati fino ad allora adottato solamente dalle riviste femminili, in 16 pagine di grande formato (55 cm per 40), a sei colonne, che per le rubriche ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] dicembre dello stesso anno fu compensato di 48 lire per un'impresa di grande importanza: "una tavola o vero Maestà che fecie et una predella che ad assestarsi a un livello di sempre maggiore unità di visione, il cui fattore precipitante è costituito ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...